Murdoch, News Corp in perdita e notizie a pagamento

Anche i ricchi piangono, soprattutto in tempi di crisi. Anche Rupert Murdoch piange. Nel quarto trimestre fiscale, News Corp, che controlla tra gli altri il Wall Street Journal e le emittenti televisive Fox, registra una perdita netta di 203 milioni di dollari. Trattasi di tonfo delle entrate pubblicitarie. L’anno scorso, invece, aveva portato a casa un utile di 1,13 miliardi di dollari.

Sky Italia barcolla: utili per 155 milioni di dollari, in calo di 57 milioni rispetto ai 212 milioni dell’anno scorso. E con tanto di mancato accordo con la Rai. E’ vero, gli abbonati sono cresciuti, ma la crisi si sente.

Rupert Murdoch gestisce da leader, sottolineando come i risultati del gruppo siano comunque in linea con le previsioni, che la società aveva già rivisto per il 2009. Ma soprattutto, si fa nuovamente e prepotentemente strada l’idea di offrire a pagamento tutti i siti di news del gruppo. Per il Wall Street Journal succede già in parte. Un provvedimento che potrebbe essere realtà già entro il prossimo anno. E qui la spiegazione un po’ poetica (ma che in veste romantica convince poco):

Un’industria che regala i suoi contenuti sta cannibalizzando la sua capacità di fare buon giornalismo

E’ anche vero che l’intero sistema di news, di giornalismo e di informazione sulla Rete necessita. a questo punto, di una ponderata e avveduta “rivisitazione”. Perchè l’industria è certo alla ricerca del business model vincente e, giocoforza, remunerativo. Con la nascita e il dilagare della Rete, dei suoi contenuti e sprattutto del suo utilizzo – proattivo – si è gridato e si grida alla libertà. E oggi a quella libertà si guarda come l’ultimo baluardo. Staremo a vedere, con un grosso in bocca al lupo per la qualità e il contenuto dell’informazione. Da Sky a tutto il resto.