Giornale versus finiani: Bocchino tra gay e leghisti

Giornale

Meglio gay che leghisti, titolava oggi il Giornale. Il “sasso” lanciato nel mare della politica italiana di questi tempi grigi è un’intervista rilasciata da Italo Bocchino ospite del talk show KlausCondicio condotto da Klaus Davi.

Meglio un premier gay, se eletto dal popolo, ma non un premier della Lega.

Come ho più volte detto, il premier non può rappresentare solo un’area del paese. Un premier leghista è improbabile per una ragione di ‘limite territoriale’ che la Lega ha: non può governare un intero paese chi ne rappresenta solo una parte

E voi cosa ne pensate?

Mediatrade-Berlusconi: chiesto rinvio a giudizio

silvio-berlusconi

I pm di Milano hanno chiesto il rinvio a giudizio del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, per frode fiscale e appropriazione indebita nell’ambito dell’inchiesta Mediatrade-Rti. Al premier vengono contestate presunte irregolarità nella compravendita di diritti televisivi per creare fondi neri. E’ il tema con il quale Il Corriere della Sera, La Repubblica e Il Sole 24 Ore questa mattina hanno aperto la propria prima pagina.

Il pm milanese Fabio De Pasquale ha inviato al procuratore aggiunto Bruti Liberati la richiesta di rinvio a giudizio per il leader del Pdl e per altri imputati. Fra questi, coinvolti nell’inchiesta per frode fiscale ci sono Pier Silvio Berlusconi e Fedele Gonfalonieri. Nello specifico il premier viene accusato di frode fiscale fino al novembre del 2009, per 8 milioni di euro evasi, e di appropriazione indebita, che sarebbe stata consumata tra Milano e Dublino dall’8 febbraio 2003 al 30 novembre 2005, per 34 milioni di dollari. I reati non sono ancora caduti in prescrizione. Berlusconi potrà avvalersi del legittimo impedimento.

Di Pietro: “Le chiamano riforme, ma sono furbate”

antonio-di-pietro_cIl leader dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, commenta con i cronisti presenti a Montecitorio l’incontro che ieri si è svolto ad Arcore:

Gli accordi fatti al di fuori del Parlamento sono spartizione del bottino e lottizzazione. Per noi non esistono, le chiamano riforme ma sono furbate. La gente muore di fame a forza di mangiare pane e riforme. Ma riforme di che?

Questi si riuniscono ad Arcore ogni fine settimana semplicemente per decidere chi deve andare a fare il presidente della Repubblica, chi il presidente del Consiglio, chi il governatore di qua o di là. Ma gli italiani senza lavoro e quelli che non arrivano a fine mese, a quali riforme si appellano?

Per questo invogliamo tutti i parlamentari a fare una ferma presa di posizione perchè finalmente in Parlamento si portino riforme che interessino ai cittadini, non soltanto le carriere personali.

Bonino: “Berlusconi, campagna elettorale contro di me”

Emma BoninoUna campagna che si è focalizzata contro di me“. Così Emma Bonino ha definito la campagna elettorale di Silvio Berlusconi. L’esponente radicale è intervenuta alla radio del suo partito:

A chi, come il quotidiano Terra, ci rimprovera di aver fatto irritare tutti, rispondo che evidentemente si sono irritati solo a Frosinone o Latina, dove abbiamo perso, e non a Roma, dove abbiamo stravinto.

È ovvio che la tesi non stia molto in piedi, e io sono ancora convinta dell’analisi fatta all’indomani del voto.

 L’insieme di questo processo elettorale è stato illegale, e l’esito finale è stato dovuto alla irruzione manu militari di Berlusconi in persone, alla sua occupazione di tutti gli spazi televisivi, radiofonici, telefonici, citofoniciesserne ben consapevoli.

Calderoli: “Lega assicurazione sulla vita di Berlusconi”

calderoliSilvio Berlusconi è “contentissimo” per i risultati raggiunti dalla Lega alle elezioni Regionali, perché “è come se i nostri voti li avesse presi pure lui”. L’ha detto il ministro per la Semplificazione, Roberto Calderoni, in un’intervista a Il Giornale. “Il nostro rapporto esce rafforzato” dal voto, – aggiunge Calderoli – i su e giù che ogni tanto compaiono nel Pdl vengono compensati dal Carroccio, vero ammortizzatore politico”.

Il ministro leghista conclude che il suo partito è  “l’assicurazione sulla vita” di Berlusconi.

Berlusconi elogia FacebooK: “Piazza virtuale di idee politiche”

facebookVeniamo da una difficile campagna elettorale. Molti di voi si sono schierati con noi nel nome dei nostri stessi valori: libertà e democrazia. Lo state facendo anche su Facebook difendendo le vostre posizioni, i successi del nostro buon governo, i nostri programmi, i nostri candidati. Di tutto questo vi ringrazio di cuore, uno per uno“.  L’ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, rivolgendosi ai lettori de Il Giornale in una telefonata registrata sulla pagina Facebook del quotidiano:

È con grande piacere che saluto le amiche e gli amici de Il Giornale Facebook è una nuova occasione per conoscersi, è una piazza virtuale per presentare e difendere le proprie idee soprattutto quanto si accende il confronto politico.

Se abbiamo fatto una ottima campagna elettorale se la positività e l’ottimismo hanno vinto sul pessimismo e sul catastrofismo della sinistra è anche grazie a voi. Insieme dovremo costruire una grande rivoluzione liberale per rendere il nostro paese più moderno e più libero.

Di Pietro: “Berlusconi vuole deformare le istituzioni”

Di Pietro-BerlusconiÈ un auspicio del presidente della Repubblica, lo rispettiamo e ce ne facciamo carico. Ma conoscendo Silvio Berlusconi voglio prima vedere che c’è scritto nelle riforme…”. L’ha detto Antonio Di Pietro, commentando davanti ai giornalisti presenti nella sede di Italia dei Valori l’appello del capo dello Stato, Giorgio Napolitano, sulla necessità di riforme istituzionali condivise.

L’ex pm ha aggiunto: “Mi associo all’appello di Napolitano ma non sono così allocco che abbocco e mi siedo al tavolo con Berlusconi a occhi chiusi. Noi le istituzioni vogliamo riformarle, non deformarle come intende fare il presidente del Consiglio”.

Galan: “Il Veneto è stato venduto”

Giancarlo GalanIl Veneto è stato “venduto”. L’ha detto in una intervista al Corriere della Sera, il Governatore uscente Giancarlo Galan, il quale non risparmia critiche a Ignazio La Russa, “per lui il Veneto poteva essere venduto”:

Non pretendevo di fare per la quarta volta il Governatore, ma passare il testimone a uno degli assessori del Pdl che hanno lavorato meglio in questi anni: Renato Chisso o Fabio Gava, che ha portato la sanità veneta al primo posto in Italia. I primi sentori che qualcosa non andava li ho avuti a giugno scorso, una settimana prima del matrimonio con Sandra.

Poi, le cose sembravano essersi aggiustate. Berlusconi aveva detto che chi prendeva un voto in più alle europee avrebbe avuto la presidenza della Regione. Noi del Pdl qui in Veneto abbiamo fatto un bel passo in avanti. Se a queste elezioni il centrodestra può attestarsi attorno al 60% un pò di merito mi sembra di averlo. Ma nessuno, tra i veneti che contano a Roma del mio partito, ha inteso dirmi grazie.

Berlusconi: Agcom deve sanzionare Santoro

Michele SantoroSilvio Berlusconi si scaglia all’attacco di Michele Santoro e chiede ad Agcom di sanzionare le sue trasmissioni e non i telegiornali di Rai 1 e Canale 5, che secondo l’authority, sono troppo sbilanciate in favore del Pdl. Il premier ritiene che i programmi televisivi del giornalista di Rai 3 siano inaccettabili e mettano sotto accusa una persona, senza che questa possa difendersi in alcun modo.

Preferisco non parlare di questo perchè dovrei essere molto severo nei confronti di ciò che è stato fatto in queste trasmissioni”. È la risposta del presidente del Consiglio ai cronisti che gli domandavano un commento su “Raiperunanotte”, trasmissione condotta da Michele Santoro.

Bersani: “Berlusconi è nervoso e invade le tv”

Pier Luigi BersaniBerlusconi è nervoso e cerca di rimontare invadendo spazi televisivi e ripetendo il solito disco”.

L’ha detto il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, ospite di Mentana Condicio sul sito de Il Corriere della Sera. Bersani afferma che lo stop ai talk show ha generato “una totale anomalia, manca un confronto vero e le cose si sono ridotte a comizi reciproci e questo è un guaio”.

Berlusconi: “Non c’è una nuova Tangentopoli”

silvio-berlusconiIl presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, è intervenuto telefonicamente alla trasmissione televisiva “Buongiorno Lombardia”. Ecco le parole del premier:

Per la tangentopoli milanese c’è stato un caso di un signore che ha preso dei soldi, è un caso isolatissimo. Se lei prende qualunque categoria, carabinieri, giudici, su cento persone non può avere cento persone corrette. Da qui a dire che c’è una tangentopoli il passo è lunghissimo e impossibile.

Nel 1992-’93, i partiti non avevano il finanziamento pubblico, oggi i partiti non hanno bisogno di finanziarsi, magari illegalmente, come i partiti del ’93. Non c’è proprio una corruzione che dilaga, assolutamente.

Vendola: Puglia deprecarizzata

Letterina.

Carissimo Berlusconi,
quando ho letto sui giornali della tua venuta in Puglia, mi sono rallegrato. Ho immaginato quasi di poter avere un colloquio immaginario con te. Ti avrei detto: presidente, vedi quant’è bella la Puglia, dal Gargano al Salento. Attraversala in lungo e in largo. Capisci perché noi ci ribelliamo all’idea di poter collocare qui centrali nucleari, rigassificatori o altri impianti produttivi che inquinano e feriscono il diritto alla salute, il diritto all’ambiente.

Venendo qui, forse, presidente del Consiglio, ci avresti portato quell’assegno, che noi ti chiediamo da tanto tempo. 3 miliardi e 100 milioni di Euro, che il ministro Fitto, con un po’ di livore, di cattiveria, ha chiuso in cassaforte per impedirci di aprire i cantieri e di dare risposta alle domande di lavoro che sono così urgenti in un momento di crisi drammatica. Sai che significa perdere il lavoro, vivere nella precarietà, vivere nella paura del futuro.

Di Pietro: “Riforme a Berlusconi? Come affidare il pronto soccorso a Dracula”

antonio-di-pietro_cAll’Aquila per sostenere la candidata alla presidenza della Provincia, Stefania Pezzopane, per le prossime elezioni Regionali, Antonio di Pietro attacca Silvio Berlusconi sulle riforme alle leggi costituzionali. Ecco le parole del leader dell’Italia dei Valori:

Affidare le modifiche della Costituzione a una persona come Berlusconi  che finora ha dimostrato di voler violare il Parlamento facendolo diventare una mera succursale dei suoi voleri con 37 leggi ad personam, imbavagliare l’opposizione, zittire le informazioni libere, mortificare la magistratura e i controlli, significa affidare il pronto soccorso a Dracula.

Tremonti: “Ok lavori casa, se non c’è divieto regionale”

tremonti marrazzoCon l’articolo che abbiamo messo di colpo oggi le opere interne alla casa o la casetta per i bambini si potranno fare a meno che non ci sia una legge regionale che le vieta”. Parole del ministro dell’Economia Giulio Tremonti al termine del Consiglio dei Ministri, che sottolinea che il problema della casa è “enorme, ci giriamo intorno da tanti anni. Ma in Italia è tutto vietato”. Tremonti continua:

Nel 2001 abbiamo affrontato il problema con padroni in casa nostra, un provvedimento che ha funzionato in parte.

Poi il presidente Berlusconi ha rilanciato il piano casa. Abbiamo fatto un decreto che semplificava le procedure e andava incontro alla gente.

Ma era un provvedimento dall’alto e non ha funzionato perchè ci hanno detto che era materia di competenza regionale.