Annozero, B&B: Berlusconi e Bettino

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Torna stasera Annozero. Il programma di Michele Santoro ospita stasera: Maurizio Gasparri del PdL, Luca Iosi e Paolo Flores D’Arcais. Perchè, insomma, si torna a tamburo battente a parlare di immunità parlamentare: in Italia venne abrogata con un referendum nel 1993, in seguito anche all’emotività scatenata da Tangentopoli. Ora la si vuole reintrodurre.

Le inchieste che riguardano esponenti politici riaprono nuovamente lo scontro tra magistratura e classe dirigente, come avvenne nel 1992 con Mani Pulite. E oggi, nelle commemorazioni per i dieci anni della morte di Bettino Craxi, si dà una diversa interpretazione di quegli anni. Che legame c’è tra le vicende giudiziarie di allora e quelle di oggi? Ci fu “un brusco spostamento degli equilibri nel rapporto tra politica e giustizia” come ha scritto il Capo dello Stato? Le riforme che riguardano la giustizia, come il processo breve e il legittimo impedimento saranno condivise da maggioranza e opposizione o riaccenderanno lo scontro? La situazione di oggi, non solo giudiziaria ma anche economica come l’enorme debito pubblico che grava sull’economia italiana, quanto deriva dalle politiche di quegli anni?

Un parallelo, quello tra Silvio Berlusconi e Bettino Craxi, che più volte calca la scena del Belpaese. B&B, Bettino e Berlusconi, Silvio e Craxi. Così come viene criticato l’operato di Di Pietro e del pool di Mani Pulite. Passato e presente. Forzature o cicli storici?

Berlusconi-Espresso, udienze immunità parlamentare 23 e 28/1

Silvio-BerlusconiBerlusconi e l’immunità parlamentare. Tema discusso e discutibile, che scriverà un’altra pagina nelle udienze del 23 e del 28 gennaio prossimo. Il presidente del Consiglio è stato citato in giudizio dal Gruppo L’Espresso, il quale in una nota ha specificato che il premier “ha accusato il quotidiano La Repubblica di un attacco eversivo nei suoi confronti e nel contempo ha istigato gli industriali a boicottare ed interrompere gli investimenti pubblicitari”.

Silvio Berlusconi, il 13 giugno scorso, aveva attaccato il quotidiano, durante l’assemblea dei giovani industriali a Santa Margherita Ligure, a Genova. Il magistrato della prima sezione di Milano, Alda Vanoni, che presidierà la causa, ha stabilito che gli avvocati dovranno presentare le memorie conclusive nelle prossime due udienze. Carlo Federico Grosso e Francesca Lucchi, rappresenteranno il Gruppo L’Espresso. I difensori del premier saranno Vincenzo Mariconda e Giovanni Lombardi, che hanno sollevato la questione dell’immunità parlamentare, prevista dall’art. 68 della Costituzione, perché, secondo loro, Berlusconi ha pronunciato quelle parole in veste di deputato.