Annozero, ricatti e Marrazzo

annozero caso marrazzo

La puntata di stasera, giovedì 29 ottobre, di Annozero, il programma condotto da Michele Santoro e con la partecipazione di Marco Travaglio e di Vauro, si intitola Ricatti. Ecco di cosa si parlerà – naturalmente del caso Marrazzo – e chi ci sarà in studio:

Il caso Marrazzo è solo un affare privato, la vicenda di un uomo e delle sue debolezze per i trans o dimostra come la politica sia sotto ricatto? E di quella vicenda è stato chiarito tutto o ci sono ancora retroscena sconosciuti?
Una cosa è certa: dossier, veline, filmati sembrano essere diventate le armi della politica.
L’inchiesta di Stefano Bianchi, Corrado Formigli, Giulia Bosetti e Luca Bertazzoni ricostruirà i passaggi piu’ importanti della vicenda Marrazzo, con i protagonisti e i testimoni della storia.
Ospiti in studio Debora Serracchiani del Partito Democratico, Francesco Storace, segretario de La Destra ed ex presidente della Regione Lazio prima di Marrazzo; i giornalisti Maurizio Belpietro, direttore di Libero, e Antonio Polito, direttore de Il Riformista
.

Minacce a Berlusconi, Bossi e Fini in una lettera al Riformista

bossi fini berlusconi lettera br

Roma, 17 ott. (Apcom)Una lettera con minacce ‘indirette’ di morte al premier Berlusconi, al presidente della Camera Gianfranco Fini e al leader della Lega Umberto Bossi è stata recapitata questa mattina per posta alla redazione del quotidiano Il Riformista. Lo conferma il direttore del giornale, Antonio Polito, spiegando che si tratta di un comunicato firmato con la stella a 5 punte e con la sigla ‘Brigate rivoluzionarie per il comunismo combattente’: nella lettera si chiedevano le dimissioni di Berlusconi, Fini e Bossi entro la mezzanotte di oggi, in particolare si spingeva il premier a consegnarsi alla giustizia comune altrimenti la sentenza della giustizia comunista sarebbe stata “inevitabile”. La missiva è stata consegnata alla Digos ed è stato avvertito anche il prefetto della capitale.

L’ultimatum è scaduto. Il Tg3 la passa come sesta notizia nell’edizione delle 14.20 di oggi. Forse siamo assuefatti anche a questo, e forse in molti se lo aspeettavano. Salvo vedere in questo gesto un “tocco di colore”. Rimane lo stupore su un Paese, l’Italia, che è accartocciata su se stessa da quando si abbia memoria.

Pansa su il Riformista

pansa Oggi – lo trovate qui – un bell’articolo di Giampaolo Pansa su il Riformista, dal titolo Non resta che uccidere il Caimano. Molto interessante e che certo fa riflettere, trascinando neuroni ormai sopiti in qualcosa che, nuovamente, si può chiamare movimento (faccenda alla quale si sono ormai disabituati, i suddetti).

Lusso che si dovrebbe ricominciare a prendere, da queste parti. E in molti contesti.