Filippo Penati, indagato per corruzione e concussione

Foto: Ap/LaPresse

Filippo Penati, vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia per il Partito Democratico, è indagato per corruzione e concussione. E’ quanto emerge da un inchiesta della guarda di finanza della Repubblica di Monza e riguarda l’area Falck di Sesto San Giovanni.

In queste ore, la guardia di finanza sto portando a termine alcune perquisizione per confermare quanto riscontrato durante le indagini preliminari.  L’inchiesta che vede indagato Penati, era stata avviata nell’ambito di quella sull’area Santa Giulia. L’accusa che viene rivolta nei confronti di Penati, parla di circa quattro miliardi di lire di tangenti che Filippo Penati, avrebbe ricevuto tra il 2001 e il 2002. Fino all’anno 2001, Penato, è stato il sindaco di Sesto San Giovanni, confermato con il 56% dei voti.

Migranti: morte due donne a Pantelleria

Foto: Ap/LaPresse

Due donne hanno perso la vita durante l’ennesimo sbarco a Pantelleria. A riferirlo è stata la Capitaneria di Porto, secondo la quale alle 7 di questa mattina una motovedetta della Guardia Costiera ha intercettato vicino l’isola siciliana un barcone con a bordo circa 250 persone e come da copione stava scortando l’imbarcazione verso il porto.

All’improvviso, però, gli scafisti hanno virato verso una spiaggia e i migranti, approfittando dei bassi fondali, si sono gettati in acqua. Poco dopo sono stati ritrovati i due corpi delle donne, la cui dinamica della morte è ancora da accertare.

Cos’è il caso Mills?

Foto La Presse

Cos’è il caso Mills? In che maniera è coinvolto Silvio Berlusconi? Sono solo due delle possibili domande sulla vicenda che coinvolge il premier e l’avvocato inglese. Andiamo con ordine.

Siamo nel 1999 e David Mills è un consulente per la finanza estera inglese della Fininvest, una holding finanziaria fondata dal 1978 da Silvio Berlusconi. Il rapporto di collaborazione con la società del presidente del Consiglio diventa un caso giudiziario quando lo stesso Mills scrive una lettera al suo commercialista, Bob Drennan, dicendo che Berlusconi aveva versato 600.000 dollari in nero sul suo conto in Svizzera tramite Carlo Bernasconi. Versamento che sarebbe stato effettuato per ripagarlo della sua “aggiustata” testimonianza resa al tribunale di Milano nell’ambito del processo per corruzione alla Guardia di Finanza e nel processo dei fondi neri di All Iberian per salvare, cita testualmente Mills al suo commercialista, “Mr. B”, dove B. sta per Berlusconi: “Ho tenuto fuori Mr B. da un mare di guai“.

Sbarco clandestini in Italia: a Lampedusa c’è chi sorride

Foto: Ap/LaPresse

Continua lo sbarco di clandestini in Italia. Ieri tre egiziani sono stati fermarti con l’accusa di essere gli scafisti dello sbarco dei 63 loro connazionali tra Capo Scalambri e Caucana, nel Ragusano e sono stati rinchiusi in carcere dalla Guardia di Finanza e dai carabinieri della compagnia di Modica.

Le Fiamme gialle, inoltre, hanno rintracciato 80 immigrati clandestini (afgani, iraniani, iracheni e pachistani), che erano sbarcati sulla costa di Leuca, nel sud Salento, alcuni dei quali sono stati bloccati sulle coste, altri nell’entroterra.

Rifiuti Campania: indagato anche ex presidente Bassolino

Ap/LaPresse

Rifiuti Campania. C’è anche l’ex presidente della Regione Antonio Bassolino fra le persone indagate nell’ambito dell’inchiesta sui reati ambientali, legati allo smaltimento dei rifiuti in Campania.

Con lui sono finiti sul registro degli indagati altre 35 persone, fra cui l’ex assessore regionale Luigi Nocera e l’ex capo della segreteria politica Gianfranco Nappi. 14 sono stati gli arrestati dai carabinieri del Nucleo operativo ecologico (Noe) e della Guardia di finanza, tra cui l’ex prefetto Corrado Catenacci e l’ex vice di Guido Bertolaso alla Protezione civile, Marta Di Gennaro. Le accuse sono di associazione per delinquere, truffa e reati ambientali.

L’operazione rientra nell’ambito delle indagini per reati ambientali eseguita in varie zone d’Italia. Sono stati sequestri documenti in alcune sedi istituzionali, come la Prefettura di Napoli, la Regione Campania ma anche la Protezione civile di Roma e in sedi di aziende di rilevanza nazionale.

Web giornale politicalive: 6 agosto 2010

SOMMARIO:
1. Gianturco (NA): deraglia treno, un morto e decine di feriti. “Il macchinista era al cellulare”;
2. Milano: romeno uccide a pugni una passante dopo essere stato lasciato dalla fidanzata;
3. Aeroporto Siena: Giuseppe Mussari, Presidente MpS, indagato per concorso morale per falso e turbativa d’asta;
4. Corte dei Conti: il debito dei Comuni supera i 62 miliardi di euro;
5. Taranto: Asl pagava medici per 4 mila pazienti defunti;
6. Hiroshima: Giappone e Usa ricordano la bomba atomica
7. Matrimoni gay: Italia e Grecia, unici “no” in tutta Europa;
8. Dell’Utri: “Anche l’ultimo diario di Mussolini è mio”

PER APPROFONDIRE
Elezioni: Berlusconi (PdL) e Fini (Fli), ultimo treno (il voto alletta ma fa paura a entrambi)
Bersani – Finocchiaro (Pd), Alfano – Pisanu (PdL): punti di vista
Patrimonio An: soldi e immobili, valore tra 350 e 500 milioni di euro

WEB GIORNALE DI POLITICALIVE. Flash news dei principali avvenimenti di politica e cronaca del 6 agosto 2010.

CIRCUMVESUVIANA KILLER: un morto e decine di feriti. E’ il bilancio del deragliamento ferroviario avvenuto in mattinata a Gianturco, periferia di Napoli, causato dall’eccessiva velocità con cui è stata affrontata una curva. Tratta percorsa quotidianamente dalle centinaia di persone che si recano nel capoluogo campano: poteva essere una strage. Giuseppe Marotta, 71 anni, non è sopravvissuto all’amputazione delle gambe; di 58 il novero parziale dei feriti (due dei quali in condizioni gravi). Ancora presto per definire con certezza i motivi che stanno alla base del fuori binario anche se prende corpo l’ipotesi – avvallata da qualche testimonianza – che il macchinista fosse al cellulare. Di oltre 20 chilometri il superamento del limite di velocità, l’episodio è avvenuto poco dopo le 11 e un’illesa ha dichiarato: “Il treno è andato dritto, fuori dai binari. Io lo prendo spesso, in quel punto la velocità si avverte ma non so dire che cosa è successo. La prima carrozza era completamente distrutta, la seconda le è finita sopra, ponendosi quasi in verticale. Una scena terribile, scappavamo tutti mentre c’era i feriti e sague dappertutto. Io sono stata miracolata”. Non mancano le polemiche circa la mancata tempestività dei soccorsi: “Sentito Il boato – raccontano due operai – abbiamo immediatamente telefonato, sia con i cellulari che con il telefono dell’azienda a polizia, vigili del fuoco e 118. Ci hanno chiesto informazioni dettagliate, le ambulanze sono arrivate dopo circa 20 minuti dopo il deragliamento”.

MILANO NERA: erano le otto di mattina quando, all’altezza del civico 66 di viale Abruzzi, Oleg Fedchenko, ucraino di 25 anni, comincia a massacrare di botte la prima donna passatagli di fianco. La malcapitata, deceduta dopo essere stata trasportata al Fatebenefratelli già in arresto cardiaco, era una filippina 41enne, Emilu A. Ex muratore, appassionato di boxe, buttafuori, mani fratturate: non serve altro dettaglio per lasciare intuire la forza e la brutalità con cui l’uomo si è avventato sulla donna. L’ucraino è stato immobilizzato, portato al reparto di psichiatria dell’ospedale Niguarda e poi condotto in carcere a San Vittore. A cercare di ricostruire l’avvenimento è stata la stessa madre dell’uomo che aveva chiamato i carabinieri non appena accortasi di cosa stesse facendo suo figlio: “E’ stato lasciato dalla sua ragazza e sono due giorni che è senza controllo. Adesso è uscito di casa e ho paura che voglia uccidere qualcuno”. La testimonianza di un custode, testimone oculare: “Prima l’ha tirata per la borsa, poi l’ha spinta contro il muro e l’ha picchiata con calci e pugni. Lei stava camminando sul marciapiede verso piazzale Loreto quando ha incrociato il ragazzo  che arrivava in senso opposto. All’inizio sembrava che lui volesse scipparla, poi l’ha spinta contro il muro e ha iniziato a picchiarla, lei non reagiva. Io ho iniziato a urlare, ma nessuno si fermava”.

SIENA, AEROPORTO: con l’accusa di concorso morale relativamente ai reati di falso e turbativa d’asta, Giuseppe Mussari, presidente della Monte dei Paschi di Siena e di Abi, è indagato dalla Procura della città toscana in merito all’inchiesta privatizzazione dell’aeroporto di Ampugnano (Sovicille, Si). A rendere noto il procedimento, è lo stesso Mussari che dichiara: “Ho ricevuto un avviso di garanzia con cui vengo informato di essere sottoposto a indagini per concorso morale in ordine ai reati di falso e turbativa d’asta, relativamente alla procedura di privatizzazione dell’aeroporto di Siena. Mi ritengo assolutamente estraneo alle ipotesi di reato ipotizzate dalla procura di Siena ed esprimo la mia più ferma fiducia nei confronti della magistratura senese”. Oltre al vertice di MpS, la Procura ha iscritto nel registro degli indagati altre 16 persone e aperto una indagine sull’iter di privatizzazione con cui il fondo Galaxy ((di proprietà delle Casse depositi e prestiti italiana, francese e tedesca; le azioni sono state immediatamente poste sotto sequestro) è entrato in società. A ritroso, accadde che l’areoporto rese pubblico un bando per l’individuazione di un partner che investisse nello sviluppo aeroportuale e Galaxy stilò un piano con investimento immediato di 50 milioni di euro. L’ipotesi della Procura è che il fondo abbia goduto di privilegi al momento dell’ufficializzazione del partner.

Taranto: Guardia di Finanza sequestra armi

Guardia-di-finanzaI militari del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Taranto e i funzionari della dogana hanno sequestrato al porto 430 fucili ad aria compressa e 500 mila munizioni. Le armi sono arrivate in Italia dentro ad alcuni container provenienti dalla Cina. E’ iniziata da poco la conferenza stampa che getterà luce sull’accaduto.

Nessuno tocchi i sondaggi. E nessuno voti Udc

sondaggio
Silvio Berlusconi non perdona. Sui sondaggi, poi. Nessuno tocchi i sondaggi. Prontamente, ha chiamato sbraitando il suo Tg4 e il suo Emilio Fede. Pd e annesso Walter Veltroni

hanno iniziato a usare le armi di sempre in campagna elettorale e diffondono sondaggi artefatti e non veritieri, per i quali il Pdl avrebbe solo 6 punti di vantaggio

Sei non è certo un bel numero, quando gli si può sostituire piuttosto un bel dieci.

L’uomo di Arcore ha chiamato, si diceva, la sua redazione del Tg4 di Emilio Fede.

I nostri sondaggi da 3 settimane ci danno in stabile vantaggio del 10% e un sondaggio di oggi di Euromedia dà il Pdl al 46,4% e il Pd al 36,4%

Caso Speciale: Visco, noi ti archiviamo

Una telenovela degna dei migliori ascolti. Una storia, quella che intreccia le vicissitudini del ex-generale della guardia di Finanza Roberto Speciale e il viceministro dell’economia Vincenzo Visco, che potrebbe benissimo essere romanzata, ma che, almeno per il momento, sembra non avere un finale definitivo.

Avevamo lasciato la situazione ad un punto di stallo. Speciale, dopo aver ottenuto il reintegro alla posizione che deteneva prima dell’inchiesta, aveva indirizzato una lettera al presidente della Repubblica Napolitano, in cui presentava la proprie dimissioni dalla carica, non volendo più collaborare con le persone, che nemmeno 6 mesi prima, lo avevano additato come un criminale. Visco, indagato per abuso di ufficio e per minacce aggravate ad un pubblico ufficiale, si era ritrovato con un supplemento di inchiesta a suo carico di 90 giorni.

In questo periodo, concordato dal Gip Antonino Stipo, le indagini si sarebbero dovute indirizzare verso alcuni alti ufficiali delle Fiamme Gialle. Al termine dei colloqui, il procuratore Giovanni Ferrara e il pm Angelantonio Racanelli sono arrivati ad una conclusione comune.