Passera premier: il ministro smentisce, ma Grillo ne è convinto

Il leader del Movimento 5 stelle, Beppe Grillo, pronostica il nome del prossimo premier, sostenendo che destra e sinistra – già alleati con Monti – lo saranno anche con un nuovo presidente del Consiglio: Corrado Passera. “Non vogliono fare veramente una nuova legge elettorale. Sono già  d’accordo per mettersi assieme e governare facendo passare il Movimento 5 stelle come irresponsabile. Ma noi saremmo irresponsabili se ci alleassimo con loro” – aggiunge inoltre Grillo, riunitosi a Roma per un meeting con gli eletti del Movimento.

Confindustria, Marcegaglia attacca il governo: “Agisca o ne tragga le conseguenze”

Il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, intervendo alla festa dell’Udc, ha espresso la sua preoccupazione per la situazione economica in cui si trova l’Italia, e ha lanciato anche una forte stoccata al governo:

“Abbiamo un problema di credibilità. O il governo, molto velocemente, dimostra che è in grado di fare una grande operazione, in termini di quantità ma anche di equità, superando i veti, oppure penso che dovrebbe trarne le conseguenze perchè non possiamo restare in questa incertezza”

ha affermato.
La leader degli industriali ha inoltre parlato delle dimissioni di Juergen Stark dalla Bce, che sarebbero avvenute in dissenso con l’intenzione della Banca Centrale di acquistare titoli di Stato italiani e spagnoli per sostenere questi due paesi, fra i più indebitati della zona-euro: “Siamo considerati meno credibili della Spagna” ha osservato la Marcegaglia.
Critiche anche alla manovra finanziara appena approvata dal Senato, che sarebbe depressiva, senza interventi strutturali, e che, dice, “per il 60% è composta di nuove tasse“, e farebbe quindi salire la pressione fiscale al 44,5%. La Marcegaglia chiede inoltre che si intervenga sui costi della politica, ma “senza demagogia“, e che si punti alla crescita, abbassando le tasse ai lavoratori e alle imprese, aumentandole invece su iva, patrimoni e rendite.

Alitalia, cordata di figli alla riscossa: La famiglia Berlusconi ci salverà

Alitalia
Parliamone. Cioè, uno se ne vorrebbe esimere, poichè la nausea sulla faccenda è sopraggiunta da un pezzo. Ma insomma parliamone. Realisticamente. Ci sono strane coincidenze. Un eterno ritorno si affaccia sull’Italia. Era il 24 dicembre. E la vicenda si era guadagnata l’appellativo di A Nightmare Before Christmas I e II. Cambiano le stagioni, le festività, ma il Paese si arrovella come di consueto sulle stesse faccende.
Era Natale. Ora è Pasqua. E di cosa parla la politica? Ma è semplice! Alitalia-Air France, l’eterno ritorno!