Berlusconi – Velroni: questo duello tv s’ha da fare. O no?

berlusconi veltroni
L’Agcom ha bacchettato, e gli effetti sono pesanti. Anche, in qualche modo, paradossali.
Eppure, a questo punto, la curiosità è tanta. Il duello mediatico tra i due principali candidati premier, con buona pace degli altri, tra Silvio Berlusconi e Walter Veltroni fa parlare e dibattere ancora prima di cominciare. Anzi, nonostante sull’evento si stagli un enorme punto interrogativo.

Si sta creando una situazione ridicola e paradossale. Berlusconi finge disponibilità ad un confronto televisivo con Veltroni per poi dare mandato ai suoi collaboratori di affermare che il confronto è impossibile

Questa l’accusa odierna di Ermete Realacci, responsabile Comunicazione del Pd.

Olimpiadi, accesa e contestata la Fiamma Olimpica

torcia olimpica
Acceso il sacro fuoco. A Olimpia. Il sacro sito archeologico era stato blindato proprio in occasione della cerimonia dalla polizia. Perchè blindare? Per l’eventualità che si è poi verificata. Una ribellione pacifica ma mediatica. E così è stato.
Luci della ribalta sulla fiaccola, con una copertura mediatica formidabile. A contestare, però, non son stati, come ci si aspettava, attivisti tibetani. A contestare sono stati dei rappresentanti di Reporters sans Frontières. Il loro sito, in apertura, è decisamente esplicativo. Il simbolo delle Olimpiadi di Pechino 2008, gli anelli olimpici, sono manette.
Reporters sans Frontières è un’associazione che si batte per i dirittti della libertà di stampa da tempo.

Al Qaeda parlò. Mentre le vittime in Iraq salgono a 4mila soldati USA e quasi un milione di civili iracheni

Al zawahiri
Il risveglio di Al Qaeda continua. Dopo i due messaggi dei giorni scorsi di Osama Bin Laden diffusi da Al Jazeera, arrivano, riprendendone le istanze, le parole di Ayman Al- Zawahiri, numero due di Al Qaeda. Ha inviato un messaggio audio ai seguaci del terrorismo islamico. L’audio dura 4 minuti e 44 secondi, ed è stato messo online su un sito internet già usato in precedenza da Al Qaeda.

Oh musulmani, oggi è il vostro giorno. Colpite gli interessi degli ebrei e degli americani, e di tutti quelli che partecipano all’aggressione contro i musulmani

Compra il mio voto, Walter

Pasqua
La Pasqua è giunta e passata. La Pasquetta sta scorrendo via. Le elezioni stanno avanzando e si stanno appriopinquando con velocità inaspettata. Assai strana questa tregua. Meno male che c’è stata.
La ricarica prima del rush finale, in qualche modo, può essere ritornata utile a tutte le parti coinvolte. In tutto questo rumore, un attimo di silenzio non è stato sgradito ai più. Soprattutto agli elettori, probabilmente. Cui ancora va stretto questo ruolo assunto in troppo poco tempo e senza una reale scelta proattiva.
Il silenziatore su Alitalia, forse, è l’aspetto più gradito. Certo, è solo una pausa. Un attimo di respiro prima della battaglia decisiva.

[Candidati Politiche 2008]: Marco Ferrando

Nuova tappa alla scoperta dei candidati alle prossime elezioni politiche e quest’oggi andremo a conoscere Marco Ferrando.

Ringrazio in anticipo tutti coloro che hanno partecipato attivamente ai commenti ai vari articoli con critiche, approfondimenti personali e correzioni, utili anche per permettere al documento di rappresentare la realtà al meglio.

Quindi lasciamo spazio al candidato di oggi, spazio a Marco Ferrando.

Francia: Sarko-NO, Attia-SI

Oggi è Pasqua. Un giorno fantastico perchè oltre al puro fattore commerciale, possiamo infatti per un giorno mangiarci colombe e uova di cioccolato a volontà senza dover fare i conti con le diete soprattutto dopo aver passato una quaresima con i suoi venerdì di magro, la Santa Pasqua contiene nel suo significato la speranza più bella. Se con la Nascita di Gesù, per i cristiani, si vuole annunciare la venuta del “salvatore” sul nostro pianeta, con la Pasqua ne rivediamo la rinascita.

Non vi preoccupate non sono certo qui per fare una lezione di catechismo, ma come premessa era d’obbligo, visto la festività che abbiamo vissuto. Eppure Pasqua per Cecilia Ciganer-Albeniz da oggi sarà una giornata da festeggiare con una ragione in più. Sicuramente molti di voi si chiederanno chi mai sia questa Cecilia, di chiare origini francesi, da possedere tanta importanza da essere protagonista in politicalive.

Se però al posto di un cognome anonimo, che non ne abbiano la famigla Ciganer-Albeniz, andiamo a sostituire il soprannome ex signora Sarkozy, ecco che tutti finalmente riescono a inquadrare di chi stiamo parlando. Infatti stiamo parlando di Cecilia, una signora che ha conquistato tutta la sua popolarità per come ha sfruttato, e a mio parere anche per come si è fatta sfruttare, la popolarità che una campagna elettorale francese può portare.

Magdi Allam, la conversione, l’islam

magdi allam
Il tradimento di Magdi Allam si è consumato. Sarà duro dirlo, ma tale già appare da tempo la parabola un po’ bizzarra di questo giornalista venuto dall’Egitto e vicedirettore del Corriere della Sera.
La notizia ha atto scalpore, e ha già fatto il giro dei maggiori media internazionali.
Il sito della Cnn-Europa la riportava già in piena notte. Poi sono arrivati gli americani di Drudgereport. A seguire, la Bbc, il New York Times e il Washington Post.
Magdi Allam si è convertito al cattolicesimo. E la notizia ha fatto il giro del mondo. Durante la Veglia pasquale il Papa gli ha impartito il battesimo. Il vicedirettore del Corriere ha poi anche assunto il nome di Cristiano.

Versione di Pechino: il Tibet e il Dalai Lama ricattano le Olimpiadi

alice
Tibet e Olimpiadi, Olimpiadi e Tibet. Sanno di poterselo permettere. Sanno che il modo e il momento sono quelli giusti. Sanno che andrà esattamente come loro vorranno. La quetione tibetana e le Olimpiadi sono diventate un binomio imprenscindibile.
Dilagano le voci e gli appoggi a livello internazionale. Per una versione ed una lettura che mettono insieme un utilizzo della ribalta mediatica indotta dai Giochi, dalle Olimpiadi, da Pechino 2008, per riuscire a rilanciare la causa del Tibet. E, attraverso la causa, la tutela dei diritti civili e umani in Cina. Diritti che, col passare dei giorni, appaiono sempre più lontani.
Pechino risponde, e lo fa a muso duro: il Dalai Lama vuole

prendere in ostaggio

e ricattare le Olimpiadi. Il mondo alla rovescia. Il mondo nello specchio di Alice.

Buona Pasqua da IsayBlog!

Il network di IsayBlog! augura a tutti gli affezionati utenti, i suoi collaboratori e i suoi partner, una Buona Pasqua sincera.
Le feste sono sempre un’ottima occasione per fare i conti con ciò che di buono è stato fatto, ed un momento per fare progetti futuri.
Con la fiducia e il successo che abbiamo raccolto in questi pochi mesi di vita, possiamo volgere lo sguardo al futuro serenamente, come il coniglietto della nostra immagine.

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Il tempo sembra non assisterci in questo weekend, ma come ci ricorda qualche collaboratore del nostro blog di cucina, bastano un buon rosso e un camino scoppiettante per apprezzare anche il tempo brutto.
Di nuovo a tutti voi Buone feste e un grazie sincero, dal nostro giovane staff.







Il Papa e la pace. In Tibet, in Darfur, in Libano, in Iraq, in Darfur. Buona Pasqua. Speriamo

dalai lama
A Roma piove oggi. Pioggia su di noi. Pioggia sul mondo, pioggia di Pasqua. Pioggia dell’anima e della riflessione. Pioggia degli affetti e dei destini. Pioggia di rinascita. Pioggia di comprensione. Pioggia, per mettere insieme quallo che nella vita si desidera.
Quello a cui si crede, e lottare per la gioia. Pioggia di vita. Si chiama Resurrezione. Di un uomo il cui ricordo e la cui storia è stata rovinata, vilipesa, strumentalizzata e violentata. Del più grande rivoluzionario che la storia dell’umanità abbia mai avuto. Piove su Roma, piove sulla Cupola di San Pietro.

Daniela Santanchè, il sapore della riscossa (ma non chiamatelo femminismo)

santanchè
A proposito di voti inutili. E’ tutta una campagna elettorale – ed è tutta una vita, verrebbe da dire – che viene esposta la ormai la teoria del voto utile. Guai a chi si azzarda a non votare Pdl oppure – solita tiritera, se proprio deve – Pd: butterà via un’unità di risorsa ben preziosa, quell’unità chiamata voto. In termini di costi e benefici, in termini imprenditoriali e di economia, sarebbe, dice Silvio, uno spreco ingiustificato. Che, di questi tempi di magra, nessuno si può permettere.
Anche Daniela Santanchè si è messa a perorare la teoria del voto utile. Con una predisposizione, però, un tantino differente. Donna di ferro, si può essere o meno d’accordo con le sue istanze, ma le palle sembra avercele più di un uomo – considerando, poi, gli uomini che girano, guadagna ulteriori punti – classe 1961, una beltà di tutto rispetto.

Alitalia: caos e insider trading

chart
Alitalia in campagna elettorale. Non sarà più possibile schiodarla. Ormai. Ieri scontro Veltroni-Berlusconi sui tempi della presunta cordata italiana pronta all’acquisizione di Alitalia. Oggi arriva la voce di quello che, non dimentichiamolo, è un ex-magistrato. Non dimentichiamo neppure che a Berlusconi i magistrati proprio non sono mai andati giù.
All’attacco, signore e signori, il leader dell’Italia dei Valori Antonio Di Pietro. Un attacco nel vero senso della parola, e di tutto rispetto. Perchè accusa il Silvio nazionale – in effetti niente di non già visto – di compiere un reato.

Berlusconi sta facendo insider trading facendo credere contrariamente al vero che c’è qualcuno che vuole comprare Alitalia

Più Par Condicio per tutti. Anzi no, aboliamola. Questione di Fede

griffin
L’Italia è assai bizzarra. Lui ha già fatto sapere – e non è una novità – che la prima cosa che farà – e la farà, potete esserne certi – sarà abolire quella normativa probabilmente a lui inspiegabile nota ai più come par condicio.
Sarà quell’aggettivo. PAR. Un certo fastidio nell’ascoltarlo, leggerlo, vederlo, non parliamo poi del seguirlo. Ora se ne esce anche quell’altra strana istituzione del… Come la chiamano…? Autorità… Che fastidio. Garante. Peggio che mai. Delle Comunicazioni. dell’Agcom, sì, la chiamano così.
Un richiamo dall’alto. Più par condicio. Più equilibrio in tv tra le forze politiche. Questa la nuova richiesta – bizzarra, ne converrete – è contenuta appunto, nell’atto di richiamo rivolto dall’Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni. Il bello è che l’Agcom sgrida tutti. Sia la Rai che le tv private.

[Candidati Politiche 2008]: Enrico Boselli

Sesta tappa del nostro viaggio tra i candidati alla poltrona di premer per le politiche di metà aprile.

Dopo aver letto e visionato il programma di Daniela Santanchè e della sua “Destra”, oggi passiamo a Enrico Boselli, capogruppo per i socialisti

Scheda numero 6, Enrico Boselli.