Come cambiano le province con la riforma Delrio

Il sottosegretario Delrio ha presentato la legge che ufficialmente abolisce le province ma in realtà si traduce con un nulla di fatto, almeno dal punto di vista formale, nel senso che queste istituzioni restano ma non saranno più collegate ai cittadini.

Dall’Atac di Roma cacciati soltanto i non iscritti al sindacato

L’indagine apparsa sul quotidiano La notizia il giornale non è stata riportata da tutti e riguarda la scelta dell’Atac, l’agenzia che gestisce i trasporti su Roma, di mandare a casa circa 80 persone. Ma quali? Invece del buon senso ha prevalso la tessera.

Primarie in Emilia Romagna, è un nuovo caos per il PD

Dopo lo scandalo del Mose, c’è ora un altro scandalo che coinvolge il PD, a livello regionale in Emilia Romagna e a livello nazionale. Dopo le dimissioni di Errani, infatti, si è scatenato il caos nelle successioni e il caos economico.

I tagli di Cottarelli impongono una riorganizzazione delle forze armate

Si è tenuta una riunione a palazzo Chigi che potremmo definire strategica visto che ha coinvolto il premier Renzi, il ministro dell’economia Pier Carlo Padoan, il commissario alla spending review e altre persone. Si è parlato della copertura economica delle riforme e dei tagli necessari.

Eterologa gratis per le donne in età fertile

Tutto è iniziato il 9 aprile scorso, quando la Corte Costituzionale ha abolito il divieto di ricorrere ad un donatore esterno nei casi di infertilità assoluta della coppia. È stato così dato il via alla fecondazione eterologa in tutta Italia e le Regioni hanno deciso di partire senza differenze territoriali, elaborando un documento tecnico.

1000 giorni di Italia e di Renzi

Il premier ha cambiato ancora, adesso dai famosi 100 giorni di berlusconiana memoria si è passati a scadenze più larghe e umanamente fattibili: 1000 giorni. Sono quelli che Matteo Renzi chiede agli italiani prima di dare un giudizio sul suo operato.

La maggioranza si spacca sulla riforma della giustizia

La riforma della Giustizia italiana sta allentando i rapporti tra Alfano e Renzi ma soprattutto sta spaccando la maggioranza e ad un giorno dalla presentazione del testo definitivo al Consiglio dei Ministri, non si sa bene di cosa la riforma farà a meno.

Presentati i punti della riforma della scuola Giannini-Renzi

Il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, ha firmato insieme al premier Renzi il testo della riforma della scuola che come tutte le proposte renziane si può riassumere in punti: merito, più autonomia e mai più supplenti. Ma in cosa consiste veramente?

Riforma della giustizia, il 29 agosto il testo da discutere

I punti caldi della riforma della Giustizia italiana sono molti. Si va dalla prescrizione alle intercettazioni affrontando un gran numero di temi sensibili che hanno determinato anche uno scontro politico tra Matteo Renzi e il fronte Alfano-Berlusconi.

Per Papa Francesco siamo nella Terza Guerra Mondiale

Papa Francesco, di ritorno dalla sua missione in Corea del Sud si sofferma sulla situazione politica internazionale spiegando che i conflitti persistenti in diversi Paesi del mondo denotano che siamo alle prese con una nuova guerra, la Terza Guerra Mondiale.

La Boldrini attacca il razzismo di Alfano ma Zaia lo difende

Il ministro dell’Interno Angelino Alfano si è reso protagonista di una frase infelice riferita agli ambulanti che affollano le spiagge italiane. Non si è fatta attendere la reazione di stizza della Presidente della Camera ma Alfano è stato anche difeso. A suo favore ha scagliato una freccia Luca Zaia.

Renzi dagli scout fa dimenticare il meeting di CL,è propaganda?

In questo fine settimana caldissimo di agosto, il personaggi più in vista del panorama politico italiano, il premier Matteo Renzi è stato impegnato nella partecipazione al raduno scout di San Rossore, guidato forse dalla troppa voglia di fare campagna elettorale.

Il Patto del Nazareno è un accordo bipartisan anti-Prodi

Ancora una volta la sinistra e la destra si coalizzano contro un numero comune che, però, non è da identificare nel Movimento 5 Stelle o nel Nuovo Centro Destra. Al Nazzareno Berlusconi e Renzi si sono messi d’accordo per fare fuori il Professore.