Il Presidente della Repubblica, ormai, siede su una sedia che scotta e infatti durante la presentazione degli auguri al corpo diplomatico in Quirinale, spiega con parole molto semplici e forti al tempo stesso che il suo mandato sta per finire. È arrivato quindi il momento di tirare le somme e fare delle considerazioni sul suo secondo mandato così difficile.
Fields of Apartheid: perchè boicottare Israele?
Manifestare è un nostro diritto ma non lo è più quando diventa un mezzo creato ad hoc per ostacolare la costruzione di quel futuro di pace che in molti – per fortuna – ancora sognano, auspicano e vogliono in Israele: non è difficile capire quello di cui sto parlando, ossia della protesta che alcuni attivisti hanno messo in atto all’aeroporto di Fiumicino in occasione della mostra “Israele si presenta”. Purtroppo in un certo senso ci si aspettava una cosa simile visto che da qualche mese sono nate diverse iniziative e siti contro la presenza di Israele ad Expo 2015 e chi non conosce bene i fatti, chi vuole solo distorcere la realtà e trasmettere un messaggio assolutamente falso è arrivato a creare lo slogan “Fields of Apartheid” in contrapposizione a quanto ideato e pensato da Israele per l’expo ossia “Fields of Tomorrow”: vale la pena ricordare come la differenza tra i due è netta e chiara.
Marò, Gentiloni richiama l’ambasciatore italiano in India
Al fine di rispettare i diritti umani era stata chiesta la scarcerazione dei due fucilieri italiani ma il caso Marò è una miccia sempre pronta ad esplodere e ancora una volta c’è tensione tra l’Italia e l’India. Il ministro Gentiloni parla dell’irritazione del governo e spiega come si comporterà lo stato italiano a riguardo.
Incontro Renzi-Prodi, si pensa al Quirinale?
Prodi che ruolo potrebbe avere in questo Partito Democratico. Civati ha provato a rilanciare il suo nome anche se nelle ultime elezioni del Presidente della Repubblica, i franchi tiratori l’hanno eliminato dalla corsa. Berlusconi non vuole che sia fatto il suo nome e Prodi ci tiene ad evitare le strumentalizzazioni. Eppure tutto va come deve andare.
L’Economist contro il M5S: nessuno decide la linea
Il Movimento 5 Stelle, dopo la batosta delle Europee e delle amministrative, sta attraversando un momento di crisi, forse fomentato anche dalle epurazioni volute da Grillo e votate dagli attivisti che sono tali anche in rete. Adesso a dare la batosta decisiva al Movimento ci sta pensando l’Economist che critica durante il duo Grillo-Casaleggio.
Quella del Governo Renzi la chiamano “fiducite”
I voti di fiducia richiesti dal governo Renzi sulla Legge di Stabilità sono stati tre in tutto e così le questioni di fiducia dell’esecutivo renziano salgono a 29. Secondo una recente panoramica sulla questione offerta da Openpolis, sembra che il rapporto tra voti di fiducia e leggi approvate dal governo in carica sia al 52%, il valore più alto registrato dal 1996 a questa parte. C’è chi la chiama già fiducite.
Per Mafia Capitale il business erano i rom su cui spostare i soldi dei minori
Tutta scena quella dell’intransigenza dell’ex sindaco e dei suoi nei confronti dei rom, visto che come spiega l’inchiesta Roma Capitale che vede coinvolto anche Gianni Alemanno, i rom rappresentavano una fonte di guadagno non indifferente, proprio come i migranti.
Alemanno indagato per mafia, facciamo chiarezza
All’interno di una maxi operazione anti-mafia all’interno della Capitale è stata sgominata una banda capeggiata da Massimo Carminati, ex terrorista dei Nar. La banda poggiava il suo business sugli appalti. Gli arresti all’interno dell’operazione sono stati 37 e ci sono state perfino delle perquisizioni negli uffici comunali. Tra gli indagati anche nomi illustri come quello di Gianni Alemanno.
Il Jobs Act passa alla Camera, ecco le novità della riforma del lavoro 2015
La Camera ha approvato il Jobs Act che disciplina la riforma del lavoro 2015. Ecco allora cosa si può immaginare sul fronte degli ammortizzatori sociali e quali modifiche sono introdotte rispetto all’articolo 18 e ai contratti di lavoro. Una sintesi per riepilogare come cambierà la vita dei lavoratori.
Scricchiola il patto del Nazareno dopo le regionali
La Regione Calabria e la Regione Emilia Romagna sono andate al voto per eleggere i Governatori regionali e il risultato delle urne è stato impietoso con Forza Italia, ha sancito l’ascesa della Lega anche se il primo partito è senz’altro quello del non voto. Adesso, alla luce di quanto accaduto nell’ultima tornata amministrativa, sembra in discussione perfino il patto del Nazareno.
OK all’emendamento del governo sull’articolo 18
L’articolo 18 è uno dei punti più discussi della riforma del lavoro del governo Renzi. Il Jobs Act ancora in fase di completamento, con l’ultimo emendamento dell’esecutivo all’articolo 18 ha scatenato l’ira dei berlusconiani che lo ritengono fuori da ogni logica.
Rinnovo dei contratti PA: Madia non dà sicurezza ai sindacati
Il ministro della Pubblica Amministrazione ha detto che il rinnovo dei contratti dei lavoratori della PA, sono una priorità dell’esecutivo ma non può dare certezze in merito e infatti i sindacati si dicono abbastanza delusi di quello che sta succedendo.
Marino tiene nonostante il ZTL-Gate, perchè?
Il Campidoglio è in difficoltà, come del resto è la situazione dall’inizio dell’era Marino che non è mai riuscito a tenere sotto controllo il consiglio e la giunta. Adesso però, alla prova dello ZTL-gate, la sua maggioranza regge.
Per D’Alema, Renzi è stato scelto come erede da Berlusconi
Massimo D’Alema è tornato sotto i riflettori grazie ad un’intervista di Lilli Gruber ed ha sparato il suo fuoco amico sull’Esecutivo del PD: è troppo litigioso e poi c’è quell’alleanza con la destra che non piace e nessuno e fa male al Paese.