Non si arresta la guerra in Ucraina: gli ultimi aggiornamenti da Soledar

Non si arresta in alcun modo la guerra in Ucraina nel 2023. Già perché gli ultimi aggiornamenti dal fronte ci dicono che in queste ore un nuovo attacco ucraino avrebbe “mandato all’inferno più di 100 soldati russi“, come riportato da diverse fonti locali ovviamente “schierate”. Insomma, se la notizia dovesse essere confermata, ci sarebbero i presupposti per parlare di una nuova battuta d’arresto per le truppe di Putin durante la battaglia di Soledar, mentre le immagini satellitari prima e dopo rivelano devastanti distruzioni.

Sempre più viva la guerra in Ucraina, dopo gli ultimi aggiornamenti da Soledar

Come stanno le cose a proposito della guerra in Ucraina? Un attacco missilistico ucraino ha ucciso più di 100 soldati russi che si erano raggruppati durante la battaglia di Soledar, è stato affermato. I soldati russi erano nel bel mezzo di un feroce scontro a fuoco nella città di Soledar, nell’Ucraina orientale, quando le truppe ucraine lanciarono contro il gruppo un missile Tochka-U di epoca sovietica.

L’esercito ucraino ha detto che più di 100 soldati russi “sono andati insieme all’inferno” nell’attacco coordinato, che ha coinvolto forze speciali, cannonieri e lanciarazzi. Pesanti combattimenti sono scoppiati a Soledar, una volta una vivace città mineraria di sale nell’Ucraina orientale, mentre le forze russe cercano di prendere il controllo della vicina e chiave città di Bakhmut .

Le inquietanti immagini satellitari prima e dopo mostrano come tutti gli edifici della città siano stati distrutti, con pochissimi muri rimasti in piedi e il terreno sfregiato da un flusso incessante di missili e colpi di arma da fuoco.

Secondo quanto riferito, un filmato diffuso dalle forze speciali ucraine mostra un gruppo di soldati russi colpiti dall’artiglieria ucraina nei campi che circondano la città. I soldati russi sono stati avvistati in grandi gruppi in diverse aree di Soledar dalle forze speciali ucraine, che hanno poi trasmesso quelle coordinate all’alto comando.

Le truppe ucraine hanno aperto il fuoco contro i soldati russi, mentre anche il missile tattico Tochka-U è stato lanciato in una serie di attacchi mortali. Più di 100 soldati russi sono stati uccisi nell’attacco coordinato, mentre sono state distrutte anche due postazioni di mitragliatrici e due mortai, hanno detto le forze speciali ucraine.

Soledar, nella regione industriale del Donbas, si trova a sole nove miglia da Bakhmut, dove le truppe di entrambe le parti hanno subito pesanti perdite in alcune delle più intense guerre di trincea da quando la Russia ha invaso l’Ucraina nel febbraio dello scorso anno.

“I russi stanno spostando i propri cadaveri”, ha detto oggi il vice ministro della Difesa ucraino, Hanna Malyar, a proposito della terribile situazione a Soledar. “La Russia sta spingendo la sua stessa gente al massacro a migliaia, ma noi resistiamo”.

La Russia sta cercando di prendere il controllo di Bakhmut in quanto ha una rete di tunnel minerari cavernosi sotto terra che possono contenere truppe o carri armati. Le truppe hanno intensificato il loro assalto a Soledar, costringendo le truppe ucraine a sopportare ondate di attacchi guidati dai mercenari Wagner. Insomma, più accesa che mai la guerra in Ucraina oggi.