La Russia ha colpito l’Ucraina quasi 1.000 volte nella scorsa settimana

Le forze russe hanno colpito l’Ucraina quasi 1.000 volte con varie armi, tra cui missili, droni e bombe aeree, solo nell’ultima settimana, ha dichiarato il 2 giugno il presidente Volodymyr Zelenskyj. La Russia ha lanciato una nuova offensiva il 10 maggio nell’oblast di Kharkiv. Mentre l’esercito ucraino ha affermato di essere riuscito a stabilizzare in gran parte la situazione, la Russia ha continuato a lanciare attacchi contro la città di Kharkiv e l’area circostante.

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Gli ultimi aggiornamenti sugli attacchi della Russia all’Ucraina

Mosca ha anche continuato a lanciare attacchi missilistici e droni contro le infrastrutture critiche dell’Ucraina, attaccando almeno quattro centrali elettriche lo scorso 1 giugno. “Il completo disprezzo per la vita umana e il terrore costante sono ciò che la Russia sta cercando di diffondere. Solo in questa settimana, le truppe russe hanno lanciato quasi 1.000 attacchi con missili di vario tipo, bombe KAB a guida satellitare e droni d’attacco”, ha scritto Zelenskyj su Telegram.

Zelenskyj ha affermato che ulteriori sistemi di difesa aerea e armi a lungo raggio difenderebbero l’Ucraina dagli attacchi russi e aiuterebbero a “avvicinare la pace”. “Il terrorismo russo deve perdere. Il mondo può garantirlo”, ha aggiunto il presidente. Secondo Zelenskyj, l’Ucraina ha bisogno di 25 patrioti per proteggere il Paese dagli attacchi russi. I sistemi di difesa aerea come il Patriot e l’IRIS-T sono molto efficaci nell’intercettare i missili balistici e da crociera russi.

La Germania ha lanciato una coalizione con altri 14 paesi a metà febbraio per rafforzare la difesa aerea dell’Ucraina. Il leader politico ucraino ha sottolineato che è possibile proteggere la vita in Ucraina con un numero sufficiente di sistemi di difesa aerea. Inoltre, fornire ai nostri soldati le armi necessarie con la portata necessaria, per esercitare pressione sullo stato terrorista in modo che la Russia non abbia il tempo di adattarsi. “Il terrorismo russo deve perdere. Il mondo è in grado di garantirlo”, ha sottolineato il presidente.

Il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ritiene che la Russia non sia riuscita a realizzare alcun importante passo avanti nella regione di Kharkiv, nonostante i suoi sforzi. Staremo a vedere quale sarà la versione fornita dalla Russia nel corso delle prossime ore, capendo una volta per tutte se gli sforzi di cui si parla tanto in questi giorni abbiano dato dei frutti o meno a Putin, considerando quanto emerso tra fine maggio ed inizio giugno. Ci aspettano sicuramente giorni molto caldi.