Un indagato per la morte dell’operaio a Roma

Foto: Ap/LaPresse

C’è un primo indagato per la morte di Bruno Montaldi, l’operaio di 48 anni trovato morto la scorsa Domenica mattina nel cantiere di Sant’Emerenziana, dove si stanno svolgendo il lavori per la costruzione della linea B1 della metropolitana di Roma. Questo primo indagato, sarebbe il responsabile della sicurezza della Icotekne di Napoli, la società per cui lavorava la vittima.

Il pm che si sta occupando delle indagine è Pietro Pollidori, il quale prevede per l’indagato il reato descritto nel comma 589cp nella parte in cui si legge “reato è commesso con la violazione delle norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro la pena è della reclusione da due a cinque anni”.

Ucciso Mullah Omar

Foto: Ap/LaPresse

Il Mullah Omar, guida spirituale per talebani Afghani, sarebbe stato ucciso almeno due giorni fa. E’ quanto dichiara Tolo TV, una televisione afghana che cita fonti anonime dei servizi di sicurezza di Kabul. Non sono arrivare conferme da parte del servizio di sicurezza di Kabul. Osama Bin Laden, nei giorni scorsi non aveva escluso nuove operazioni come quelle che hanno portato alla morte di Osama Bin Laden.

Secondo ToloTV, il Mullah Omar sarebbe stato ucciso mentre si trasferiva da Quetta verso Waziristan settentrionale. Le fonti della sicurezza, dichiarano che il Mullah Omar, sarebbe stati ucciso da Isi e dalla Rete Haqqani altro gruppo armato che si contrappone al governo del presidente Karzai.

Roma: Muore operaio durante i lavori per la Metro B1

Foto: Ap/LaPresse

Sono ancora sconosciute le cause che hanno portato alla morte Bruno Montalti, l’operaio di 48 anni, ritrovato morto nella mattinata di ieri nel cantiere per i lavori di realizzazione della metropolitana B1 a Roma. L’uomo, addetta alla sorveglianza dei lavori, è stato ritrovato morto in una buca profonda 40 metri, contenente azoto liquido.

E’ proprio sul luogo di ritrovamento che gli inquirenti stanno avviando le loro prime indagini. Molti, infatti si chiedano come mai l’uomo possa essere caduto in quella buca, quando il suo posto era in un gabbiotto al difuori del luogo dove era situato il cantiere? Alemanno, sindaco di Roma, ha subito avviato l’inchiesta per capire la causa della morte dell’uomo. Cordoglio bipartisan è arrivato dal mondo politico nei confronti della famiglia dell’uomo. C’è chi parla di un giorno di lutto cittadino a Roma.

Spagna, protestano i giovani “indignados”

 
Foto: AP/LaPresse

Continua in Spagna la protesta  dei giovani “Indignados“, accampati principalmente vicino Puerta del Sol a Madrid, ma anche in altre piazze di altre città spagnole, per chiedere una società migliore e una politica meno corrotta, alla vigilia delle elezioni amministrative e regionali di domenica. E la Giunta elettorale, con un solo voto di maggioranza, ha deciso di far valere anche per questa protesta il divieto di manifestazioni ed atti di propaganda previsto per la vigilia del voto, divieto che scatterebbe quindi a mezzanotte.
Il ministro degli Interni, il socialista Alfredo Perez Rubalcaba, sembra voler adottare, per ora, una linea meno intransigente, e ha affermato, in conferenza stampa, che “la polizia deve essere impiegata per risolvere problemi e non per crearne di nuovi“, lasciando intendere che, per il momento, si eviterà di sgomberare con la forza i ragazzi, accampati in piazza ormai da quattro giorni.
Il premier Josè Luis Zapatero, il cui partito, secondo i sondaggi, potrebbe andare incontro ad una pesante sconfitta elettorale domenica, ha da parte sua assicurato che “si darà prova di comprensione e di sensibilità” verso i giovani che manifestano, e che il governo agirà “correttamente e in maniera intelligente“, trattandosi di una protesta pacifica. Il Psoe di Zapatero, visti i sondaggi che evidenziano un malcontento del suo elettorato più a sinistra, non trarrebbe, in effetti, alcun vantaggio da un intervento severo contro gli”Indignados”.

Raid Nato a Tripoli, affondate 8 navi di Gheddafi

Foto: Ap/LaPresse

Nuovi raid della Nato questa notte a Tripoli. Questa volta sono state colpite otto navi del rais Gheddafi. La Nato informa di aver colpito le città di  Tripoli, Homs e Sierte. Il vice comandante della missione, spiega:

Tutti gli obiettivi della Nato sono di natura militare e direttamente legati ai sistematici attacchi del regime contro i civili – ed aggiunge – e in considerazione dell’escalation nell’uso della forza navale, non abbiamo avuto altra scelta che agire con decisione per proteggere la popolazione civile della libia e le forze marittime dell’Alleanza

Fukushima, Tepco maxi perdita da oltre 8 miliardi di euro

Foto: Ap/LaPresse

La Tepco, azienda che gestisce la centrale nucleare di Fukushima, quella più colpita dal potente Tsunami dello scorso 11 Marzo, segnala una perdita di oltre 1.000 miliardo di yen, pari a circa 8,5 milioni di euro. La Tepco in una nota dichiara che i reattori 1,2,3 3 e 4 verranno “de commissionati” nei prossimi giorni. La Tepco, inoltre informa di aver completamente abbandonato il precedente piano di aumento dei reattori presenti a Fukshima.

Lo smantellamento dei quattro reattori presenti a Fukushima, comporta una perdita di oltre 207 miliardi di yen. La Tepco, continua nella nota, informa che sarà necessaria una cura dimagrante del personale, sono previsti, quindi, dei tagli nei posti di lavoro attualmente assunti. Maggiori dettagli saranno elaborati entro la fine dell’anno.

Al Gore, appello agli italiani per salvare Current

Al Gore. Annozero. Appello agli italiani. #salviamocurrent.  Qui la lettera dell’autore di Citizen Berlusconi sulla chiusura di Current e la notizia. “Non è solo Current, in gioco, ma è la natura, la qualità, l’onesta e l’integrità della democrazia italiana.
Se una voce indipendente può essere chiusa arbitrariamente per business, trattative, conglomerati, concentrazioni, be’, questa non è una bella cosa per la democrazia. Ma gli italiani possono cambiare”.

Ecco come, dal sito della mobilitazione:

“A maggio del 2011 vogliono toglierti il diritto all’informazione indipendente. Vogliono oscurare Current.
Vogliamo fermarli.
Se lo vuoi anche tu, puoi fare la tua parte. Puoi scrivere direttamente a SKY chiedendo di non chiudere Current all’indirizzo [email protected] Amministratore Delegato di Sky Italia. Segui gli aggiornamenti su facebook.com/currentitalia e twitter (#salviamocurrent)”.

Tutti insieme, SALVIAMO CURRENT.

Al Gore ad Annozero

Stasera durante la puntata di Annozero “Fosse che fosse…” in onda su Raidue alle 21.05, Michele Santoro avrà come ospite speciale in studio Al Gore, ex vicepresidente degli Stati Uniti d’America e Premio Nobel per la pace 2007.

Dalle 21.05 su Raidue e in streaming torna Annozero. Queste alcune delle domande che scandiranno il ritmo della puntata di stasera: i risultati delle amministrative segnano l’inizio del declino di Berlusconi? Quanto ha pesato l’inasprirsi dei toni e delle contrapposizioni? Se i ballottaggi confermassero questo orientamento, quali sarebbero le ripercussioni sulla politica nazionale?

Ospiti: Vittorio Feltri, Maurizio Belpietro, Enrico Mentana, Paolo Mieli, Vittorio Zucconi. E Al Gore.

La mamma di Giulia Minola, “chi sbaglia deve pagare”

Foto: Ap/LaPresse

Ad un anno dalla morte della giovane Giulia Minola, la ragazza bresciana di 21 anni, morta alla “Love Parade” di Duisburg dello scorso anno, questa volta a parlare è la madre che chiede giustizia per sua figlia, una giustizia che fino ad ora ancora non si è vista da nessuna parte.

Giulia amava molto la musica e per questo partecipava volentieri ai concerti. Non poteva immaginare che in Germania, ad un evento così conosciuto anche a livello internazionale, sarebbe potuta accadere una tragedia del genere. La manifestazione è stata programmata e gestita in maniera approssimativa e superficiale. Chi ha causato tutto questo deve assumersi le responsabilità.

Dominique Strauss-Kahn si è dimesso

Foto: Ap/LaPresse

Si è dimesso il direttore del Fondo Monetario internazionale, Dominique Strauss-Kahn, travolto in questi ultimi giorni da uno scandalo che poteva solo che vedere questo epilogo. Per chi non lo sapesse, Strauss-Kahn è accusato di stupro nei confronti di una cameriera di un albergo di New York. Dimissioni che già a gran voce stavano richiedendo le ministre che fanno parte dell’FMI.

La notizia proviene direttamente dal sito del FMI, in una lettera aperta Strauss-Kahn, dichiara che “con infinita tristezza” è costretto a dimettersi. “Nego ogni accusa, proverò la mia innocenza” aggiunge. Strauss-Kahn dichiara che vuole “proteggere in questo momento un’istituzione che ho servito con onore e devozione”. Particolare attenzione Strauss-Kahn nei confronti della moglie e dei figli.

Bagnasco a Lampedusa: “Un esempio per tutti”

Foto: AP/LaPresse

Il presidente della CEI, Card. Angelo Bagnasco, si è recato oggi nell’isola di Lampedusa, ma non ha potuto visitare il centro di accoglienza degli immigrati, per la protesta di alcuni di loro, in prevalenza tunisini, destinati quasi sicuramente ad essere rimpatriati. Si sono verificati anche alcuni episodi di autolesionismo: alcuni immigrati si sono infatti feriti con forbici e lamette, e sono stati portati al Poliambulatorio di Lampedusa. Le loro condizioni non sarebbero gravi, anche se uno di loro avrebbe rischiato di tagliarsi la vena femorale. Gli sbarchi, ultimamente, sarebbero diminuiti, ma la situazione nel CIE rimarrebbe tesa, specie per chi sa che dovrà essere rimpatriato.
Il cardinal Bagnasco è apparso dispiaciuto dell’episodio, anche se non ha rilasciato commenti. L’isola, comunque, ha accolto gioiosamente il presidente della Cei, con un gruppo di bambini che lo attendavano già in aereoporto. Bagnasco, nel suo discorso, ha ammonito: “L’Italia e l’Europa non dimentichino Lampedusa”, aggiungendo: “La dobbiamo rincuorare ma anche ringraziare”.
Durante la Messa, il tema dell’immigrazione è stato chiaramente dominante, e il presidente della Cei ha rimarcato come questa emergenza rappresenti “un appuntamento al quale la storia chiama l’Europa”, che dovrebbe “percorrere la strada dell’unità, che è più profonda della via dell’unificazione: quella tocca le giuste procedure, questa plasma l’anima dei popoli”. Quindi, l’Europa, per il cardinale, dovrebbe dare “risposte più ampie” ad un’emergenza “di proporzioni inedite e tempi imprevedibili”.

Sabrina Misseri resta in carcere

Foto: Ap/LaPresse

Sabrina Misseri, la cugina di Sarah scazzi, deve rimanere in carcere. Questa è stata la risposta del giudice al ricorso fatto dagli avvocati della ragazza, successivamente alla richiesta di scarcerazione perché non colpevole. Entro massimo un mese, verranno depositate le motivazioni per il quale il giudice non ha accettato il ricordo fatto dagli avvocati al tribunale di Taranto.

I legali di Sabrina Misseri lo dichiarano come un successo. La decisione presa dalla cassazione di non accettare la scarcerazione della ragazza, è un successo “un successo anche se non apre le porte del carcere” così commentano gli avvocati di Sabrina, ed aggiungono “riapre il processo nei confronti di Sabrina che ormai, per tutti, si era già concluso con la sua colpevolezza”.

Allarme del Censis: “I giovani sono in via d’estinzione”

Il direttore del Censis, Giuseppe Roma, entrando all’audizione presso la Commissione Lavoro pubblico e privato della Camera che sta esaminando la questione dell’accesso al mercato del lavoro, ha illustrato la situazione per nulla rosea dei giovani italiani. Ha dichiarato infatti Roma: “I giovani sono in via d’estinzione. Negli ultimi 10 anni, dal 2000 al 2010 abbiamo perso più di 2 milioni di cittadini di età compresa tra i 15 e i 34 anni”. Per questo, ha aggiunto, “sono una merce rara”, e i dati riguardanti l’Italia sono i peggiori, assieme a quelli della Germania. Nello stesso periodo, però, sono aumentati di 1 milione e 896 mila gli italiani ultrasessantacinquenni.
Per il direttore del Censis, inoltre, i giovani italiani sono poco istruiti rispetto agli altri Paesi europei: i laureati sono solo il 20,7, contro la media europea del 33%, il 40,7 %del Regno Unito e il 42,9% della Francia. L’ingresso nel mondo del lavoro, inoltre, avviene più tardi rispetto agli altri Paesi europei, anche per la durata dei percorsi di studio e formativi: “L’Italia ha un sistema formativo ritardato rispetto agli altri Paesi dell’Unione Europea” ha detto Roma.
A ciò si somma il fatto che avere una laurea non necessariamente facilita il conseguimento di un buon posto di lavoro: “In Italia la laurea non paga. I nostri laureati lavorano meno di chi ha un diploma, meno dei laureati degli altri Paesi europei, e con il passare del tempo questa situazione è pure peggiorata” ha spiegato il sociologo.

Dominique Strauss-Kahn, trovati graffi sul corpo

Foto: Ap/LaPresse

“Alcuni graffi sono stati rilevati sul torace di Dominique Strauss-Kahn”, è quanto si legge nel rapporto dei diplomatici francesi trasmesso a Parigi. Dominique Strauss-Kahn è accusato di violenza sessuale nei confronti di una cameriera di un albergo di New York, la quale avrebbe riconosciuto nell’uomo l’aggressore che l’ha stuprata in una camera dell’albergo.

Il direttore del Fondo monetario estero, si è sottoposto ad alcuni controlli sul proprio corpo. Questi controlli hanno portato alla scoperta di alcuni graffi sul corpo dell’uomo. Lo stesso Dominique, nei giorni scorsi aveva richiesto la possibilità di pagare 2 milioni di dollari come cauzione per il suo rilascio, cauzione che è stata rifiutata dal giudice che lo detiene ancora in carcere.