Auditel, regina l’informazione

daddario_annozeroFine dell’anno tempo di consuntivi. Anche l’Auditel fa il suo, e i risultati sono sorprendenti (di questi tempi). Gli italiani scelgono ancora, e soprattutto, informazione, attualità e politica. L’Auditel incorona Annozero di Michele Santoro e Ballarò di Giovanni Floris.

C’è anche, subito dopo, Porta a Porta del Bruno Vespa nazionale. Ah, c’è anche Matrix, anche se nessuno ricorda oggigiorno che è ormai condotto da Alessio Vinci e non più da Enrico Mentana. Bene anche La7, con Exit, Otto e mezzo e l’Infedele.

Ballarò, ospiti Gelmini, Castelli, Letta e Vendola

ballaro

Stasera a Ballarò: il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini (che non sembra aver gradito la copertina di Crozza), il vicesegretario del PD Enrico Letta, il viceministro alle infrastrutture Roberto Castelli, il presidente della Regione Puglia Niki Vendola, leader di Sinistra e Libertà, il direttore di “Libero” Maurizio Belpietro, il giurista Stefano Rodotà, la direttrice dell’Unità Concita De Gregorio, il presidente della Ipsos Nando Pagnoncelli sono tra gli ospiti di Giovanni Floris nella puntata in onda questa sera su Raitre.

Si parla dell’Italia turbata dall’aggressione a Silvio Berlusconi. E relative polemiche, naturalmente, tra e per i politici. Si parla anche di attualità e problematiche all’italiana.

Apertura, come al solito e come si diceva, alla copertina satirica di Maurizio Crozza.

Tg1: l’editoriale di Minzolini su Spatuzza e Graviano

Ve lo aspettavate? Era abbastanza certo. Ieri, nel corso dell’edizione serale, quella delle 20, del Tg1, l’editoriale del direttore Augusto Minzolini. Qualche maligno scrive, nei commenti di YouTube:

mamo2037

In confronto a Minzolini Fido è super partes

Dove “Fido” dovrebbe essere un altro direttore, quello del Tg4, al secolo Emilio Fede.

Paragone improprio? A chi legge, ascolta, guarda o ha guardato ieri l’ardua sentenza. Minzolini comunque comunica, e analizza la portata delle “balle”, o meglio, le “minchiate” di Spatuzza. Concludendo che

il caso Spatuzza è solo l’ultima prova, ma l’elenco è infinito, del fatto che nel nostro sistema giudiziario c’è qualcosa di sbagliato. Le polemiche su questioni di forma non devono impedire di guardare ai problemi veri, e la riforma della giustizia è uno di questi

Riforma sarà, si suppone.

Annozero, la fiction sul caso Mills

mills-condannato-berlusconi-alfano

Una fiction per ricostruire una vicenda che tanto ha fatto parlare, e che ancora farà discutere. Vicenda che il programma di Michele Santoro ha sempre seguito a suo modo. E ora è online, sul sito di Annozero, la terza parte della fiction sul caso Mills. Giovedì scorso non è andata in onda per questioni di tempo, spiegano dal programma, ma è ora a disposizione su internet. Su www.annozero.rai.it trovate tutti gli altri servizi.

Il titolo è “Televisioni”, e riporta le ricostruzioni proposte dall’avvocato David Mills sul ruolo che hanno avuto le società offshore di Mediaset nel controllo di Tele +.

Ballarò: mafia, giustizia e scontro politico

ballaro-mafia

Sembra domenica, e invece è martedì. E poiché è proprio martedì, l’appuntamento di stasera è, come sempre, alle 21.10 con Ballarò. Al centro del dibattito mafia, giustizia e scontro politico.

Perché questi sono i tempi moderni italiani, tra rivelazioni di pentiti e accuse di mafia. E la giustizia, grande tema sul quale ci si scontra ormai da giorni: sia all’interno della compagine di maggioranza che nella poco vigorosa opposizione. La domanda è delicata: può un Paese in crisi essere governato in questo clima?

Gli ospiti di stasera di Giovanni Floris saranno: il ministro della Difesa Ignazio La Russa, il leader di Alleanza per l’Italia Francesco Rutelli, il ministro del turismo Michela Vittoria Brambilla, il senatore del PD Ignazio Marino, l’economista Tito Boeri, il presidente di Rcs libri Paolo Mieli.

E chissà chi si turberà stasera per la copertina satirica di Maurizio Crozza, che come ogni settimana aprirà la puntata.

Report, si parla di sanità

report

E stasera tutti pronti per un’altra puntata di Report. Un programma che fa più della politica, più delle forze dell’ordine, più della magistratura. E non si ha timore di essere ridondanti nè zuccherosi nell’aggermarlo: lo racconta la cronaca. Onore al merito ne dà anche il Giornale.

E la puntata di stasera si chama “La Convenzione”, di Alberto Nerazzini.

Annozero e Mister B.

annozero

Mister B. ad Annozero. O meglio: “dedicato a Mister B.” – e leggi, naturalmente, Silvio Berlusconi. Nella puntata di Annozero di oggi, giovedì 3 dicembre 2009, il programma di Michele Santoro si dedica alle sentenze di primo e secondo grado che hanno condannato l’avvocato David Mills a 4 anni e mezzo per corruzione.

In attesa della Cassazione su Mills, Annozero analizza l’eventualità di quello che chiama “fumus persecutionis” nei confronti del premier. Un complotto. La posizione del Cavaliere, stralciata per effetto del lodo Alfano, ora si riapre, dopo che il lodo in questione è stato dichiarato incostituzionale. Gli ospiti di questa puntata di Annozero sono: l’onorevole del PdL Niccolò Ghedini, legale di Berlusconi, i giornalisti Maurizio Belpietro, direttore di Libero, e Peter Gomez de Il Fatto Quotidiano, l’imprenditore franco-tunisino Tarak Ben Ammar e Umberto Ambrosoli, terzo figlio di Giorgio, l’avvocato liquidatore della Banca Privata italiana, ucciso a Milano – nella notte fra l’11 e il 12 luglio 1979 – da un sicario ingaggiato dal banchiere siciliano Michele Sindona.

Ballarò, giustizia e finanziaria

ballaro-giustizia

Nuova puntata di Ballarò stasera, martedì 1 dicembre alle 21.10.

Tra i temi caldi il lodo Mondadori, la deposizione del pentito Spatuzza, udienza del processo Mills. Settimana intensa insomma, per i difficili rapporti tra politica e giustizia, mentre il parlamento è impegnato sulla finanziaria.

Questi i temi che affronta Giovanni Floris con gli ospiti di stasera a Ballarò. Eccoli: il ministro dei beni culturali Sandro Bondi, il leader dell’IdV Antonio Di Pietro, il presidente della commissione finanze del Senato Mario Baldassarri, Bruno Tabacci di Alleanza per l’Italia, l’economista Giacomo Vaciago, la direttrice dell’Unità Concita De Gregorio.

La puntata del settimanale d’informazione di Raitre, è stata aperta dalla copertina di Maurizio Crozza. Copertina che non è decisamente piaciuta, stasera, al ministro Bondi.

Fini e Bertinotti a Porta a Porta

bertinotti fini porta a portaAnche stasera il salotto di Porta a Porta delizierà gli italiani nottambuli sulla prima rete. Oggi ospiti di tutto rispetto e spessore: Gianfranco Fini e Fausto Bertinotti. C’era un tempo in cui i suddetti venivano definiti, quasi all’unanimità e a prescindere dalle appartenenze di colore, gli ultimi politici di razza del Belpaese.

E per entrambi, a un certo punto – e con durata variabile – è arrivato il momento della presidenza della Camera dei deputati. Entrambi hanno recentemente scritto un libro.

Titolo della puntata di oggi di Porta a Porta: Che Italia sarà. Bella domanda.

Report, Madoff: la grande truffa

report

Appuntamento come di consueto stasera, domenica 29 novembre alle 21.30 su Rai Tre con Report. La puntata di oggi ha il titolo: Madoff: la grande truffa di William Foxton e Robert Vaughn.

Si parte dalla storia di Bill Foxton, un ex soldato inglese che semplicemente voleva passare una vecchiaia serena. E allora aveva deciso di investire tutti i suoi risparmi in uno dei fondi a rendimento sicuro più stabili del mondo: quello di Bernie Madoff. La storia è ormai nota a tutti: una catena di Sant’Antonio creata da Madoff, ma crollata. Lui è stato arrestato a dicembre dello scorso anno, esattamente un anno fa. E Bill si è suicidato.

Ballarò, il governo alla prova

ballaro-crisi

Ci fa molto piacere che Giovanni Floris si sia ripreso dalla suina. Guarito – meglio di Topo Gigio – dall’H1N1, Floris torna al timone del suo Ballarò. Al centro del dibattito temi caldi che spaziano dall’economia alla giustizia e alla sicurezza. Temi che sono al centro di una “lotta intestina” all’interno della maggioranza. No, mai si tratta di uno scontro con l’opposizione: pare che in Italia non si usi più.

Giovanni Floris chiederà ai suoi ospiti (il ministro di giustizia Angelino Alfano, il leader dell’UdC Pierferdinando Casini, il capogruppo dei deputati della Lega Nord Roberto Cota, Luciano Violante del PD, l’imprenditrice Luisa Todini, la direttrice del Tg3 Bianca Berlinguer, il presidente della Ipsos Nando Pagnoncelli): La maggioranza resterà unita, e a che prezzo per il Paese?

Vedremo la rrisposta. Intanto attendiamo con ansia la copertina di Maurizio Crozza.

Current TV, so “antiberlusconian”

current antiberlusconi

Era ora. Nel senso che sembrava strano che non fosse ancora accaduto, e li si attendeva con un certo grado di certezza. Il Giornale attacca Current TV a tutta pagina – dopo che nei mesi scorsi ne aveva riconosciuto la formula.

E Gilioli scrive: attento Tommaso. E comunque, ad una attenta lettura dell’articolo in questione, chi scrive non dice e non può dire che Current fa o manda in onda inchieste errate. Forse in barba a chi scrive, ne riconosce lo spessore e la veridicità. Attendiamo, e sappiamo che arriveranno, inchieste sulla controparte: Red TV, You Dem, cooperative rosse. Buon lavoro, Current.

Report, lotta di poteri

report

Report andrà in onda stasera, domenica 22 novembre alle 21.30 su Rai Tre. La puntata si intitola ”Lotta di Poteri” di Michele Buono e Piero Riccardi.

Ecco la sinossi:
Slittamento progressivo del potere legislativo dai rami del parlamento all’esecutivo. E’ quanto sta avvenendo legislatura dopo legislatura dall’inizio della cosiddetta seconda repubblica in poi. Come? Realizzando il programma di governo attraverso decreti legge d’urgenza e disegni di legge di iniziativa governativa combinati alla richiesta di fiducia. Risultato? Tempi contingentati, blocco di emendamenti di qualsiasi tipo in aula e votazione.

Annozero, complotti e porcate

annozero

Ecco il contenuto della puntata di oggi, giovedì 19 novembre, di Annozero su Rai Due. Il titolo è: “Complotti e porcate”.

Il Presidente del Senato Schifani, in modo irrituale ha detto: o la maggioranza e’ compatta o si va alle elezioni. Il processo breve, con il rischio della prescrizione di molti processi di grande rilevanza, le riforme istituzionali condivise, il caso Cosentino hanno aperto una frattura tra Fini e Berlusconi.

Il governo rischia effettivamente di cadere o le parole di Schifani sono interpretabili come un richiami rivolto al Presidente della Camera per rientrare nei ranghi della maggioranza? C’e’ davvero il rischio di un ricorso alle urne e di una scissione politica all’interno del Pdl? C’è un complotto per far cadere Berlusconi, come sostiene Il Giornale di Feltri o sono insinuazioni interessate, “porcate” come sono state definite?
Ospiti in studio la neopresidente del Partito Democratico Rosy Bindi, Flavia Perina deputata del Pdl e direttore del Secolo d’Italia, il giornalista del Corriere della Sera Aldo Cazzullo, il senatore Gaetano Quagliariello del PdL e il magistrato Antonino Ingroia
.