Bonino: “Berlusconi, campagna elettorale contro di me”

Emma BoninoUna campagna che si è focalizzata contro di me“. Così Emma Bonino ha definito la campagna elettorale di Silvio Berlusconi. L’esponente radicale è intervenuta alla radio del suo partito:

A chi, come il quotidiano Terra, ci rimprovera di aver fatto irritare tutti, rispondo che evidentemente si sono irritati solo a Frosinone o Latina, dove abbiamo perso, e non a Roma, dove abbiamo stravinto.

È ovvio che la tesi non stia molto in piedi, e io sono ancora convinta dell’analisi fatta all’indomani del voto.

 L’insieme di questo processo elettorale è stato illegale, e l’esito finale è stato dovuto alla irruzione manu militari di Berlusconi in persone, alla sua occupazione di tutti gli spazi televisivi, radiofonici, telefonici, citofoniciesserne ben consapevoli.

Calderoli: “Lega assicurazione sulla vita di Berlusconi”

calderoliSilvio Berlusconi è “contentissimo” per i risultati raggiunti dalla Lega alle elezioni Regionali, perché “è come se i nostri voti li avesse presi pure lui”. L’ha detto il ministro per la Semplificazione, Roberto Calderoni, in un’intervista a Il Giornale. “Il nostro rapporto esce rafforzato” dal voto, – aggiunge Calderoli – i su e giù che ogni tanto compaiono nel Pdl vengono compensati dal Carroccio, vero ammortizzatore politico”.

Il ministro leghista conclude che il suo partito è  “l’assicurazione sulla vita” di Berlusconi.

Berlusconi elogia FacebooK: “Piazza virtuale di idee politiche”

facebookVeniamo da una difficile campagna elettorale. Molti di voi si sono schierati con noi nel nome dei nostri stessi valori: libertà e democrazia. Lo state facendo anche su Facebook difendendo le vostre posizioni, i successi del nostro buon governo, i nostri programmi, i nostri candidati. Di tutto questo vi ringrazio di cuore, uno per uno“.  L’ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, rivolgendosi ai lettori de Il Giornale in una telefonata registrata sulla pagina Facebook del quotidiano:

È con grande piacere che saluto le amiche e gli amici de Il Giornale Facebook è una nuova occasione per conoscersi, è una piazza virtuale per presentare e difendere le proprie idee soprattutto quanto si accende il confronto politico.

Se abbiamo fatto una ottima campagna elettorale se la positività e l’ottimismo hanno vinto sul pessimismo e sul catastrofismo della sinistra è anche grazie a voi. Insieme dovremo costruire una grande rivoluzione liberale per rendere il nostro paese più moderno e più libero.

Depositati oggi i quesiti referendari per l’acqua pubblica

referendum acqua

Sono stati depositati stamattina presso la Corte di Cassazione di Roma i quesiti per i tre referendum che chiedono l’abrogazione della legge Ronchi approvata dall’attuale governo e delle norme approvate da altri governi in passato (compresi quelli di centrosinistra) che hanno aperto le porte della gestione dell’acqua ai privati.

La raccolta delle 500 mila firme necessarie per l’ammissione dei referendum inizierà nel fine settimana del 24-25 aprile, una data simbolo per quella che il Forum dei Movimenti per l’Acqua intende come la Liberazione dell’acqua dalle logiche di profitto, spiega il Comitato promotore.

Fitto si dimette

Annuncio politico: Raffaele Fitto, ministro per i rapporti con le regioni del governo Berlusconi e autore della gestione della candidatura di Rocco Palese in Puglia – invece della coalizione, voluta dal premier con Adriana Poli Bortone, voluta dal premier, candidato forte nel Tavoliere, già sindaco di Lecce, e che avrebbe dato filo da torcere a Nichi Vendola in termini di numeri – ha presentato le dimissioni dall’incarico nell’esecutivo.

Sopra, un video di TeleNorba di qualche tempo fa. Che farà ridere soprattutto chi conosce i personaggi e le loro caratteristiche.

Di Pietro: “Berlusconi vuole deformare le istituzioni”

Di Pietro-BerlusconiÈ un auspicio del presidente della Repubblica, lo rispettiamo e ce ne facciamo carico. Ma conoscendo Silvio Berlusconi voglio prima vedere che c’è scritto nelle riforme…”. L’ha detto Antonio Di Pietro, commentando davanti ai giornalisti presenti nella sede di Italia dei Valori l’appello del capo dello Stato, Giorgio Napolitano, sulla necessità di riforme istituzionali condivise.

L’ex pm ha aggiunto: “Mi associo all’appello di Napolitano ma non sono così allocco che abbocco e mi siedo al tavolo con Berlusconi a occhi chiusi. Noi le istituzioni vogliamo riformarle, non deformarle come intende fare il presidente del Consiglio”.

Galan: “Il Veneto è stato venduto”

Giancarlo GalanIl Veneto è stato “venduto”. L’ha detto in una intervista al Corriere della Sera, il Governatore uscente Giancarlo Galan, il quale non risparmia critiche a Ignazio La Russa, “per lui il Veneto poteva essere venduto”:

Non pretendevo di fare per la quarta volta il Governatore, ma passare il testimone a uno degli assessori del Pdl che hanno lavorato meglio in questi anni: Renato Chisso o Fabio Gava, che ha portato la sanità veneta al primo posto in Italia. I primi sentori che qualcosa non andava li ho avuti a giugno scorso, una settimana prima del matrimonio con Sandra.

Poi, le cose sembravano essersi aggiustate. Berlusconi aveva detto che chi prendeva un voto in più alle europee avrebbe avuto la presidenza della Regione. Noi del Pdl qui in Veneto abbiamo fatto un bel passo in avanti. Se a queste elezioni il centrodestra può attestarsi attorno al 60% un pò di merito mi sembra di averlo. Ma nessuno, tra i veneti che contano a Roma del mio partito, ha inteso dirmi grazie.

Berlusconi: Agcom deve sanzionare Santoro

Michele SantoroSilvio Berlusconi si scaglia all’attacco di Michele Santoro e chiede ad Agcom di sanzionare le sue trasmissioni e non i telegiornali di Rai 1 e Canale 5, che secondo l’authority, sono troppo sbilanciate in favore del Pdl. Il premier ritiene che i programmi televisivi del giornalista di Rai 3 siano inaccettabili e mettano sotto accusa una persona, senza che questa possa difendersi in alcun modo.

Preferisco non parlare di questo perchè dovrei essere molto severo nei confronti di ciò che è stato fatto in queste trasmissioni”. È la risposta del presidente del Consiglio ai cronisti che gli domandavano un commento su “Raiperunanotte”, trasmissione condotta da Michele Santoro.

Bersani: “Berlusconi è nervoso e invade le tv”

Pier Luigi BersaniBerlusconi è nervoso e cerca di rimontare invadendo spazi televisivi e ripetendo il solito disco”.

L’ha detto il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, ospite di Mentana Condicio sul sito de Il Corriere della Sera. Bersani afferma che lo stop ai talk show ha generato “una totale anomalia, manca un confronto vero e le cose si sono ridotte a comizi reciproci e questo è un guaio”.

Berlusconi: “Non c’è una nuova Tangentopoli”

silvio-berlusconiIl presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, è intervenuto telefonicamente alla trasmissione televisiva “Buongiorno Lombardia”. Ecco le parole del premier:

Per la tangentopoli milanese c’è stato un caso di un signore che ha preso dei soldi, è un caso isolatissimo. Se lei prende qualunque categoria, carabinieri, giudici, su cento persone non può avere cento persone corrette. Da qui a dire che c’è una tangentopoli il passo è lunghissimo e impossibile.

Nel 1992-’93, i partiti non avevano il finanziamento pubblico, oggi i partiti non hanno bisogno di finanziarsi, magari illegalmente, come i partiti del ’93. Non c’è proprio una corruzione che dilaga, assolutamente.

Di Pietro: “Riforme a Berlusconi? Come affidare il pronto soccorso a Dracula”

antonio-di-pietro_cAll’Aquila per sostenere la candidata alla presidenza della Provincia, Stefania Pezzopane, per le prossime elezioni Regionali, Antonio di Pietro attacca Silvio Berlusconi sulle riforme alle leggi costituzionali. Ecco le parole del leader dell’Italia dei Valori:

Affidare le modifiche della Costituzione a una persona come Berlusconi  che finora ha dimostrato di voler violare il Parlamento facendolo diventare una mera succursale dei suoi voleri con 37 leggi ad personam, imbavagliare l’opposizione, zittire le informazioni libere, mortificare la magistratura e i controlli, significa affidare il pronto soccorso a Dracula.

Tremonti: “Ok lavori casa, se non c’è divieto regionale”

tremonti marrazzoCon l’articolo che abbiamo messo di colpo oggi le opere interne alla casa o la casetta per i bambini si potranno fare a meno che non ci sia una legge regionale che le vieta”. Parole del ministro dell’Economia Giulio Tremonti al termine del Consiglio dei Ministri, che sottolinea che il problema della casa è “enorme, ci giriamo intorno da tanti anni. Ma in Italia è tutto vietato”. Tremonti continua:

Nel 2001 abbiamo affrontato il problema con padroni in casa nostra, un provvedimento che ha funzionato in parte.

Poi il presidente Berlusconi ha rilanciato il piano casa. Abbiamo fatto un decreto che semplificava le procedure e andava incontro alla gente.

Ma era un provvedimento dall’alto e non ha funzionato perchè ci hanno detto che era materia di competenza regionale.

Berlusconi: “Questa giustizia mette in pericolo la democrazia”

Silvio-BerlusconiUna giustizia che “mette i pericolo la nostra democrazia”. L’ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nel corso di una conferenza stampa a palazzo Chigi. Il premier ha aggiunto:

Nell’autorità per le comunicazioni non vince il buon senso, ma l’appartenenza politica: esattamente come nei nostri tribunali in cui non si esaminano più meriti o demeriti di qualcuno, ma si danno dei giudizi in base all’appartenenza politica dei giudici e ciò che conviene alla sinistra politicizzata della magistratura.

Berlusconi: “Magistratura e Sinistra vuole influenzare voto”

berlusconi silvioDa quando sono sceso in campo, alla vigilia di ogni sfida elettorale, l’alleanza ormai scoperta tra la sinistra e una parte della magistratura interviene indebitamente nella campagna elettorale per influenzare il voto dei cittadini”. Lo scrive ai Club della libertà il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Il premier continua:

“Care amiche, cari amici dei Club della Libertà, da quando sono sceso in campo, alla vigilia di ogni sfida elettorale, l’alleanza ormai scoperta tra la sinistra e una parte della magistratura interviene indebitamente nella campagna elettorale per influenzare il voto dei cittadini. Ci hanno provato in Lombardia e a Roma dove non hanno consentito la presentazione delle nostre liste ed hanno cercato di far credere a tutti che la colpa fosse dei nostri delegati.