Nucleare: Chiude centrale in Giappone e apre una in Iran

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Mentre il primo Robot computerizzato, armato di tele camerina, luce e ruote, entra dentro Fukushima dopo il devastante terremoto dello scorso Aprile, in Iran viene avviata la prima centrale Nucleare dello stato. La centrale, inizierà a produrre energia tra circa due mesi, per il momento, però non si è parlato di pericolo o paura da parte degli abitanti.

In Giappone, intanto, la Tepco ha accettato la richiesta del governo di chiudere la centrale di Hamaoka a Sud di Tokyo, zona che è stata catalogata come ad alto livello sismico. La Tepco, dopo i guai che sta passando con la centrale di Fukushima, sicuramente non vuole rischiare con una sua seconda centrale e pertanto ha preso la decisione di chiudere la centrale.

Siti Jihad: “Il video di Bin Laden? E’ un falso!”

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Il video dove sarebbe ritratto Bin Laden, intento nel guardare la televisione sarebbe un falso, almeno è quanto dichiarano i siti della Jihad. “Fate attenzione perché è falso il video diffuso dagli americani che riprende lo sceicco Osama Bin Laden” è quanto dichiarano i siti filo-integralistico Shoumoukh al-Islam, noto ai gruppi anti-terrorismo per essere i principali divulgatori di filmati di vicini ad Al-Qaeda.

Nel video di risposta a quello diffuso dall’America, vengono messi a confronto alcuni particolari del video con altre foto di Bin Laden, in particolare, viene messo a confronto il naso e l’orecchio. Nel video americano, veniva mostrato un uomo di spalle con la barba bianca e visivamente colpito dall’età e dalla malattia. Secondo la Jihad, non era Bin Laden quello mostrato.

Sarah Scazzi: spunta un nuovo testimone

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Spunta un nuovo testimone nella vicenda dell’omicidio di Sarah Scazzi, la giovane ragazza di Avetrana scomparsa ad Agosto. Sarebbe un fioraio il nuovo testimone del caso di Avetrana. Scovato dalla Tv locale Telenorba, l’uomo avrebbe ammesso di aver visto il giorno della scomparsa, Sarah Scazzi cercare di scappare dalla casa dello zio, senza riuscirci in quanto un uomo la stava tenendo per un braccio.

Il fioraio avrebbe prima dichiarato questa cosa ad una sua commessa e successivamente avrebbe collaborato con le autorità. L’uomo intervistato dalla TV locale, avrebbe ritrattato tutto.

Il Terremoto a Roma l’11 Maggio 2011

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Il terremoto a Roma? Una bufala del web. Così si potrebbe riassumere quanto sostengono i sismologi riguardo  il presunto terremoto che dovrebbe colpire Roma nella giornata di domani 11 Maggio 2011. Terremoto che già da tanto sta facendo parlare il Web e non solo. Lo stesso terremoto che era stato previsto da Bendandi morto nel 1979.

Di recente, l’INGV aveva smentito quanto detto da Bendandi con una pagina dedicata sul proprio sito con alcune interviste caricate su Youtube. La psicosi da terremoto, però, sembra colpire Roma. Molti lavoratori hanno preferito prendersi dei giorni di ferie, ed altri hanno organizzato delle gite fuori porta in sacco a pelo, proprio per evitare di trovarsi dentro casa, o in luoghi potenzialmente pericolosi durante il possibile terremoto che dovrebbe colpire Roma.

Giro d’Italia, muore Weylandt a 20KM dall’arrivo

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Quaranta minuti di rianimazione. La brutta caduta. Una vasta perdita di sangue dal naso. La morte. Così si è conclusa la carriera di Wouter Weylandt. Una tragedia vissuta in diretta televisiva, con gli occhi attoniti di tutti gli appassionati del mondo del ciclismo. La carriera di questo giovane ciclista di 23 anni si è conclusa a soli 20KM all’arrivo, ieri durante la tappa del giro d’Italia che doveva arrivare fino a Rapallo.

Molti hanno parlato di Destino. E’ sì, infatti il giovane Wouter Weylandt non doveva gareggiare fino all’ultimo, per un infortuno il suo compagno di squadra Daniele Bennati si è dovuto fermare ed una chiamata dal Team Leopard aveva galvanizzato il povero Weylandt. La discesa che ha portato alla morte, per il giovane ciclista era facile, quanto rischiosa.

Cnn accusa: Amanda Knox è innocente

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Uno speciale andato in onda Domenica sera sulla CNN che difenda a spada tratta Amanda Knox la giovane accusata insieme a Raffele Sollecito, dell’omicidio della coinquilina Meredith Kercher. Secondo la trasmissione “Murder Abroad”, il test del DNS conferma che Amanda Knox e Raffaele Sollecito, non hanno ucciso Meredith, come invece il pm Giuliano Magnini sostiene.

Lo stesso Magnini è stato anche il PM del caso del Mostro di Firenze. Lo stesso Magnini è stato intervistato dalla CNN proprio per questo speciale che è andato in onda domenica contro il suo operato. “Murder Abroad”, sposa in pieno la testi che stanno portata in aula a difesa dei due ragazzi. Secondo la CNN infatti, il Giuliano Magnini, ha agito solamente per convinzioni personali e non basandosi su prove scientifiche.

Assembla Confindustria, applaude l’AD della Thyssen

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Nell’assemblea della Confindustria a porte chiuse che si è tenuta sabato 7 Maggio, tutti i presenti hanno omaggiato l’ad della Thyssenkrupp in Italia, Herald Espenhahn con un lungo applauso, affermando di essergli vicino in questo momento difficile. Herald, è stato condannato in primo grado a 16 anni di reclusione per quanto riguarda l’accusa di omicidio degli operai morti nell’incendio alla fabbrica.

La Marcegaglia, durante l’assemblea si è schierata con quelle aziende che hanno deciso di andare fuori dall’Italia, nel caso lo stato italiano attui delle leggi troppo severe e restrittive nei confronti delle aziende stesse. Secondo la Marcegaglia, la senza per omicidio volontario contro l’ad di Thyssen è l’unico caso in Europa, certo c’è da segnalare che nella fabbrica della  Marcegaglia, di Gazoldo degli Ippoliti (provincia di Mantova) si verificano il più alto numero di incidenti sul lavoro.

Video Osama: “America mai sicura”

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“I nostri attacchi contro di voi proseguiranno finche’ proseguira’ il vostro sostegno a Israele”. Così Osama Bin Laden si rivolge agli americani, nell’ultimo messaggio audio registrato prima delle sua uccisione, una registrazione diretta ad Obama. Lo stesso Bin Laden, ha registrato questo messaggio, poche ore prima della sua uccisione, coincidenza? Questo non lo sapremo mai, per ora sappiamo solamente che Osama dichiara che l’America non potrà mai essere sicura.

L’America non potra’ sognare la sua sicurezza, fino a che noi non vivremo la stessa sicurezza in Palestina” ed aggiunge anche: “E’ ingiusto che voi viviate in pace mentre i nostri fratelli a Gaza vivono nell’angoscia. Per questo e se dio vuole, i nostri attacchi contro di voi proseguiranno finche’ proseguira’ vostro sostegno ad Israele”.

Le notizie della settimana di PoliticaLive

Inizia oggi il primo appuntamento di PoliticaLive con le notizie più importanti della settimana passata. Ogni settimana, andremo ad analizzare le notizie che secondo noi di PoliticaLive, sono state quelle più significative oppure, quelle che hanno catturato principalmente l’attenzione dei media nazionali.

La notizia che ha catturato maggiormente l’attenzione di tutti, questa settimana, è stata quella dell’uccisione di Osama Bin Laden l’ex, leader di al-Qaeda ucciso dai militari americani nella notte di Domenica 1 Maggio.

Osama Bin Laden è morto!” Così titolavamo lo scorso due Maggio, quando vi raccontavamo quanto accaduto nelle terre di vicino Islamabad. Solamente successivamente a quella data, si saprà che all’interno del covo di Bin Laden, sono stati ritrovati centinaia di Hard Disk, i quali vagliati da alcuni gruppi speciali dell’esercito americano, sono stati definiti dallo stesso Obama, una fonte inesauribile di notizie riguardo le future attività di Al-Qaeda.

Video Giuliano Ferrara: “Grillo sei un buffone!”

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Ormai l’appuntamento quotidiano con Giuliano Ferrara su Rai uno sta diventando un’abitudine che in molti stanno prendendo, ma quella andata in onda ieri, la possiamo definire come la “migliore” punta di Qui Radio Londra. Come ben sappiamo, Giuliano Ferrara, ogni sera si diletta nel commentare la notizia del giorno, con un leggero, se cosi possiamo definirlo, umorismo pienamente filo-berlusconiano.  Ma torniamo alla puntata di ieri.

Un Giuliano Ferrara mai visto, è così che possiamo definirlo sicuramente, non più seduto sulla sua poltrona solita, ma in piedi, con la camicia fuori i pantaloni e con il colletto sbottonato. Delle insolite bretelle color Rosso ed una folta barba, come suo solito. Ma quello che sta facendo discutere in queste ore, non è tanto l’abbigliamento che il Ferrara nazionale ha indossato ieri, quanto le dichiarazioni che lo stesso a fatto. Argomento cruciale della puntata, è stato Beppe Grillo.

Osama avrebbe colpito il prossimo 11 Settembre 2011

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E’ quanto emerge dai primi risultati delle analisi che si stanno facendo sui computer di Osama Bin Laden. Come già vi avevamo anticipato, la squadra di intelligence americana presente sul territorio afghano è riuscita a trovare tutti i computer di Bin Laden, circa 100 hard disk. Era stata definita una miniera di informazioni, e così si sta effettivamente rivelando dopo i primi risultati.

Una dispaccio dell’FBI, dichiara che “A FEBBRAIO del 2010 Al Qaeda stava valutando di condurre un’operazione contro convogli ferroviari negli Stati Uniti nel decimo anniversario dell’11 settembre 2001”. Si legge ancora “Una delle opzioni prese in considerazione da Al Qaeda era far deragliare un treno mentre si trovava a passare su un ponte o un viadotto”.

Calisto Tanzi in carcere

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E’ definitiva la condanna alla reclusione per Calisto Tanzi, accusato del crack Parmalat. Durante la giornata di ieri il procuratore generale di Milano, ha dato l’ordine di carcerazione per Calisto Tanzi, il quale è stato portato nel carcere di parma, per scontare la pena di otto anni e un mese(in primo e secondo grado erano dieci, al netto di riduzioni e indulto dovrà scontare quattro anni e quattro mesi) di reclusione. L’avvocato di Tanzi, ha confermato che il suo assistito era “sereno e preparato” perché “era stato avvertito” di questa possibilità.

Insomma, nessuna sorpresa per Calisto Tanzi. Gli avvocati, però, si aspettavano almeno i domiciliari per l’uomo, vista l’avanzata età, domiciliari che si preparano a richiedere, già nella giornata di oggi al tribunale di sorveglianza di Reggio Emilia.

Foto Incontro tra Obama e Carlo

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Nella giornata di ieri, Barack Obama ha ricevuto la visita del Principe Carlo d’Inghilterra. L’incontro dei due, è stato incentrato soprattutto sull’attuale situazione in merito agli scontri in Libia e alla guerra in Afghanistan. Lo stesso Obama, ha ringraziato il principe Carlo, per l’impegno che le forze militari inglesi stanno mantenendo nella guerra in Libia ed in Inghilterra.

Non sono mancati, ovviamente, le felicitazione di Obama in merito al matrimonio tra William e Kate che si è tenuto lo scorso 29 Aprile. Obama sarà ricevuto, entro un mese, dalla Regina d’Inghilterra, come è di rito in questa occasioni.

Osama? Nessuna foto della morte

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Mentre sui social network e nei siti giornalistici girano presunte foto riguardanti la morte di Bin Laden, nella serata di ieri, intorno alle ore 20:00 italiane, Obama ha dato il secco e definitivo NO! Riguardo la diffusione delle foto riguardi la morte di Osama Bin Laden, quelle stesse foto che lo stesso Obama aveva definito raccapriccianti alla fine, non verranno mostrate in pubblico.

Le uniche foto riguardanti l’uccisione di Osama, sono quelle ritraenti la casa dove lo stesso sceicco del male ormai viveva da sei anni. Non sono mancati i commenti di molti scettici riguardo la decisione presa da Obama e resa pubblica dal canale televisivo americano CBS.