Tra Forza Italia e Nuovo Centrodestra polemiche dopo il passaggio di Bonaiuti

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Forza Italia ha perso un altro elemento dal grande valore simbolico. Paolo Bonaiuti, lo storico portavoce di Silvio Berlusconi che per 18 anni è stato a fianco dell’ex Presidente del Consiglio, ha preso la sofferta decisione e ha deciso di andare con Alfano nel Nuovo Centrodestra.

Bonaiuti ha avuto un colloquio di quattro ore con Berlusconi e il giorno dopo ha comunque deciso di uscire dal partito e ha affermato: “Una decisione sofferta ma pienamente motivata da divergenze politiche e da incomprensioni personali che si sono approfondite nell’ultimo anno”.

Questa decisione sembra uno strascico della lotta interna al partito di qualche mese fa che ha portato alla scissione e alla nascita del Nuovo Centrodestra. Bonaiuti non si è trovato con la nuova formazione e nonostante il suo legame con Berlusconi ha scelto di uscire dal partito per andare nel Nuovo Centrodestra. E Bonaiuti si rivolge a Berlusconi dicendo: “A Berlusconi un augurio dal cuore, con la sincerità e con l’affetto dei 18 anni in cui ho lavorato ogni giorno al suo fianco. Lascio Forza Italia. E’ una decisione sofferta anche a lungo rinviata, ma pienamente motivata. Resto nel centrodestra per dare una mano a una ricomposizione a breve di tutte le forze di quest’area in direzione riformista e moderata”.

Dal partito arrivano le parole di Giovanni Toti, il consigliere politico di Silvio Berlusconi: “Bonaiuti che se ne va? Questi giorni mi sembra di stare a Scherzi a parte… Io e Paolo abbiamo avuto per anni un ottimo rapporto e pensavo di averlo ancora. Io non sono andato a fare il mestiere che faceva lui, faccio tutt’altro. Tutta questa storia ha del surreale e del grottesco fatta da una persona che ha avuto il ruolo, il successo, la visibilità al fianco di Berlusconi”.

Toti ha criticato Bonaiuti, parlando ironicamente anche di “nuovo che avanza” con riferimento al Nuovo Centrodestra  composto tra l’altro da Schifani e Formigoni.

Tra Forza Italia e Nuovo Centrodestra nascono però le polemiche con il senatore Giuseppe Esposito che ha affermato: “Posso umanamente comprendere il rosicare di Toti verso i successi del Ncd. Non è un caso che anche Bonaiuti abbia deciso di abbandonare Forza Italia, un partito che tristemente si sta sempre più contraddistinguendo per livore, estremismo e autoreferenzialità”.