Sarah Scazzi, parla Concetta “uccisa perché aveva visto qualcosa in casa loro”

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Foto: Ap/LaPresse

Nella giornata di ieri, dopo il consueto appuntamento per la firma in caserma, si erano perse le tracce di Michele Misseri, che non era tornato in casa come di consueto. Dopo alcune ore di ricerche da parte dei Carabinieri, a sciogliere il dilemma è stato l’avvocato della famiglia Misseri dopo aver parlato con Valentina, la figlia di Michele Misseri. Valentina, ha dichiarato che il padre si trovava a casa, ma i Carabinieri non lo avevano cercato perché lui è libero di recarsi dove vuole.

Nella giornata di ieri, anche la mamma di Sarah ha parlato. Dopo mesi di silenzio, la donna ha voluto raccontare quello che secondo lei è successo quel maledetto giorno in casa Misseri. Secondo Concetta Scazzi, la figlia ha visto qualcosa che non avrebbe dovuto vedere e per questo è stata uccisa. “Me l’hanno uccisa perché ha visto qualcosa…” così dichiara Concetta, “Se l’hanno uccisa loro qualcosa di squallido ci sarà nella loro casa nella loro famiglia. Avevo detto cercate nella famiglia perché Sarah usciva sempre con Sabrina, stavano spesso insieme e mi sembrava strano che sabrina non sapesse niente di quello che è successo”.

“La teoria che Sarah sia stata uccisa in casa per me è corretta, è logica dove doveva andare a casa di Sabrina e non nel garage, cosa ci doveva fare lì?” questo si domanda Concetta Scazzi, inoltre aggiunge, “la gelosia è un movente troppo debole secondo me Sarah abbia sentito e visto qualcosa di squallido e di macabro e che sia stata uccisa per questo”. La donna è stata intervistata ieri pomeriggio in esclusiva dal programma ‘Pomeriggio Cinque‘.

Concetta poi parla della sorella:

“Vorrei che dicesse la verità una volta per tutte, perché lei la conosce, inutile che finge di non sapere, la dicesse. Se Sarah avrà giustizia? Per quanto riguarda la giustizia umana non posso essere soddisfatta perché anche se applicassero una pena estrema, Sarah non sarebbe più come me invece la vera giustizia divina sarà quella che renderà la vera giustizia a Sarah”.

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12 commenti su “Sarah Scazzi, parla Concetta “uccisa perché aveva visto qualcosa in casa loro””

  1. Vorrei che Concetta, mamma della piccola SARAH è indubbiamente una grande donna dignitosa e di grande FEDE, proprio a questo faccio un appello alla sig.ra Concetta, non sia troppo dura con Sua sorella Cosima e Sabrina, capisco il grande dolore , capisco l’immensa perdita di una bimbina bella come SARAH.e se fossero innocenti? veda quale immane sofferenza per queste due donne che fino a prova contraria, non cè niente di provato contro di loro. Lei si domanda perchè Sarah doveva andare in garage? ha pensato che Michele poteva essere fuori a quel fetido garage e con la scusa di offrirci i soldi magari per un gelato, attratto dalla freschezza di Sarah, verso la quale era spinto da una morbosa insana passione, possa averla trascinata in garage, per dare sfogo ai suoi biechi istinti, visto la resistenza di Sarah, realizzando l’enormità del suo gesto,e le conseguenze a cui andava incontro in termini di vergogna l’ha uccisa e sicuramente violentata da morta come poi lui stessa ammetteva, smentendo poi la cosa quando non era piu’ possibile dimostrarlo. Sig.ra Concetta è una donna ammirevole e ammirata da tutti gli italiani, dia un momento di sollievo a quelle due donne non sia così certa che sono loro le assassine, aspetti l’esito della magistratura.

  5. @ miki:hai ragione ma se vanno ad intervistare concetta lei dice la sua e x quanta fede possa avere è normale che parla di squallido. in mano a me doveva stare mia sorella e tutti gli altri ti posso assicurare che in galera c’ero io

  6. Piuttosto perchè i Magistrati non buttano le chiavi della cella di Cosima e Sabrina ? in quella casa degli orrori è stata ammazzata una ragazza di 15 anni e noi stiamo qua a fare i moralisti e mi rivolgo al sig. miki o mika

  8. Per caso lei e’ un dipendente delle reti mediaset?
    Lei se mai chiesto come fa un padre ad accusare una figlia?
    Lei se mai chiesto come fa un padre a dormire nel letto di una figlia?
    La risposta pretendila da Sabrina e non dalla signora Conetta.

  10. Ci sono situazioni che “intuitivamente” oltre che razionalmente sono chiare ed eclatanti. Quel padre, Michele, sicuramente è un succube e teme quel “dittatore padrone” che è sua moglie.
    Lui non è certo colpevole, ma le minacce che sta ricevendo e le pressioni da parte della figlia Valentina, sicuramente lo indurranno ad assumersi l’onere di quanto invece è responabilità di altri, più forti di lui, in famiglia.
    Non è Valentina che deve temere di dormire a casa del padre, ma Michele che deve avere paura di dormire nello stesso ambiente dove dorme Valentina!!!

  11. @ maila54:
    Michele Misseri viveva una condizione familiare di evidente frustazione e sottomissione. In galera si è elevato a dignità umana…era rispettato, considerato, non era costretto a ritmi massacranti di lavoro, cosa ci guadagna a stare libero? Autoaccusandosi, ha solo da guadagnarci…
    Ottiene il bene placido della moglie e della figlia, ( togliedole dai guai), sa che nessuno crede alla sua colpevolezza, quindi non subirà alcun tipo di vessazione in galera, mangerà e berrà alla nostra faccia..e, tutti vissero felici e contenti..
    E la giustizia ? Non potrà fare nulla se non ha prove certe ma, non dimentichiamoci della giustizia Divina !!! Lui farà succedere qualcosa al di sopra di ogni raziocinio umano e ci sarà VERA Giustizia…
    Credete veramente che Misseri, l’altra sera era a casa, come dichiara Valentina? Ricordiamoci che è degna figlia e sorella di Cosima e Sabrina.

  12. @ agata:
    cara agata io non vedo l’ora che finisca questa tristissima storia era rispettato in galera? e perche? è un uomo (uomo..)che non merita rispetto ma semplice pietà e ti ricordo che la pietà è quasi l’ultimo dei sentimenti.. mentre le altre meritano solo puro disprezzo valentina in primis

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